LIBRI DI ATTILIO SCAGLIONE

Negli ultimi anni, la Social Network Analysis (SNA) è stata impie-gata in modo sempre più frequente nella ricerca sulla criminalità orga-nizzata. Ciò si deve a diversi fattori, tra i quali: l’affermarsi di prospet-tive teoriche che enfatizzano la rilevanza della dimensione relazionale dei fenomeni criminali; lo sviluppo di software specifici che non ri-chiedono all’utente conoscenze specialistiche; la raccolta di dati rela-zionali da fonti elettroniche fino a pochi decenni fa non disponibili come le intercettazioni telefoniche. L’impiego di queste evidenze em-piriche in particolare ha dischiuso nuove dimensioni di analisi e inedite piste di ricerca, ma ha anche sollecitato una riflessione sull’affidabilità e la validità di questi dati, raccolti dalle forze dell’ordine con ben altri obiettivi rispetto a quelli della ricerca scientifica. Questo articolo ana-lizza l’impatto dell’analisi di rete sulla ricerca sulla criminalità organiz-zata fornendo, da un lato, uno stato dell’arte aggiornato sul contributo di questo modello di ricerca alla conoscenza dei fenomeni criminali e, dall’altro, sottolineando i principali aspetti problematici emersi dall’utilizzo della SNA. Nel testo si sottolinea come le sole misure reti-colari non siano sufficienti per cogliere appieno la complessità di un fenomeno come quello della criminalità organizzata. Ricorrere all’approccio combinato di diverse tecniche di analisi qualitativa e quantitativa (mixed methods re-search) costituisce un passaggio cruciale per superare i limiti della ri-cerca di rete e ottenere evidenze più solide grazie alla convergenza e alla corroborazione dei risultati.

Giovanna Russo

La società della wellness

Corpi sportivi al traguardo della salute

Il volume indaga la relazione fra wellness, corpo e attività motorie con l’obiettivo di far emergere sfide e complessità di un approccio al benessere che concepisce lo sport come “piattaforma relazionale” per gli individui, nonché luogo strategico dell’identità individuale e dei suoi mutamenti.

cod. 1569.3

Antonio La Spina, Annalisa Avitabile

Mafia sotto pressione

Obiettivo del volume è quello di tratteggiare un bilancio dell’efficacia dell’azione di contrasto, diretta e indiretta, delle organizzazioni mafiose, sia con riferimento alle attività delle istituzioni e delle forze dell’ordine, sia con riferimento alla presa di coscienza del fenomeno da parte della società civile e della collettività più in generale.

cod. 243.2.26

Marina D'Amato

La mafia allo specchio.

La trasformazione mediatica del mafioso

Scopo dell’indagine è di analizzare il mutamento, a partire dal 2000, del modo di “raccontare” la mafia da parte dei mezzi di comunicazione. La ricerca ha messo così in evidenza la trasformazione dei protagonisti dei fatti di mafia, dei valori e dei modelli di comportamento con cui si esprimono.

cod. 243.2.24

Antonio La Spina, Claudio Riolo

Il Mezzogiorno nel sistema politico italiano.

Classi dirigenti, criminalità organizzata, politiche pubbliche

Politologi e sociologi si interrogano sulle ragioni della lunga persistenza della questione meridionale e sull’impatto che essa ha avuto sul funzionamento del sistema politico italiano, nonché sulla sostanziale coincidenza tra la fine della “Prima Repubblica” e la marginalizzazione del Mezzogiorno nell’agenda politica dell’ultimo ventennio, sotto l’incalzare di un’inedita questione settentrionale.

cod. 243.2.22

Costantino Cipolla, Antonio de Lillo

Il sociologo, le sirene e le pratiche di integrazione

Il convegno “Il sociologo e le sirene. Nuovi paradigmi per la ricerca sociale” ha avuto come oggetto di studio la ricerca qualitativa colta nelle sue varie e più attuali sfaccettature, il consolidamento delle pratiche di ricerca a orientamento qualitativo, e la ricomposizione tra “quali” e “quanti”, resa necessaria dall’intensificarsi delle tendenze di mutamento sociale. Il testo riporta gli interventi delle varie sessioni.

cod. 1042.64

Attilio Scaglione

Reti mafiose.

Cosa Nostra e Camorra: organizzazioni criminali a confronto

Il volume guarda alle organizzazioni criminali adoperando una prospettiva di analisi di tipo relazionale. Attraverso l’impiego delle tecniche della social network analysis, e l’utilizzo delle intercettazioni delle conversazioni dei singoli mafiosi come fonti empiriche, la ricerca ricostruisce e mette a confronto la specifica struttura reticolare di due differenti gruppi criminali: Cosa Nostra e la Camorra.

cod. 243.2.19

Giovanni Notari

Cultura in (s)vendita.

L'associazionismo culturale palermitano tra innovazione e frammentazione

L’indagine evidenzia alcune caratteristiche e dinamiche che contraddistinguono le associazioni culturali presenti a Palermo, mettendo in luce anche le contraddizioni, le inerzie e i compromessi che inducono a riflettere sui limiti di una cultura in (s)vendita.

cod. 243.2.16