Il contributo concentra l’attenzione su un piccolo progetto di infrastruttura verde promosso a Bari, nell’ambito di un bando regionale ?nanziato dai fondi strutturali dell’Unione Europea: il parco lineare di Lama Picone. Il progetto rappresenta una proposta innovativa rispetto alle pratiche progettuali locali non solo in relazione al trattamento delle dimensioni del paesaggio e della sostenibilità, ma anche in rapporto all’attivazione dei cittadini e delle loro associazioni. Può essere considerato esito di una serie di processi più ampi di rigenerazione e piani?cazione urbana e di pratiche di innovazione sociale che hanno contribuito alla costruzione di una nuova visione di sviluppo per questa porzione del territorio comunale. I problemi emersi nel corso dell’implementazione consentono di trattare alcune questioni che vanno al di là di questo speci?co caso.