LIBRI DI CRISTIANO GIORDA

Cristina Coggi, Rosa Bellacicco

Per l'inclusione

Fondamenti, azioni e ricerca per ambienti di apprendimento e di socializzazione flessibili e plurali

Il volume dà voce a una varietà di ricerche, esperienze e riflessioni teoriche sulle istanze di una educazione inclusiva declinata in tre diversi ambiti: scolastico, accademico ed extra-scolastico. Una particolare attenzione viene rivolta ai fondamenti e ad alcune strategie e interventi specifici promettenti per una didattica inclusiva a scuola. L’obiettivo è di fornire strumenti di lavoro per gli operatori del settore che si occupano di processi inclusivi, a tutti i livelli e nei vari contesti.

cod. 1152.51

Riccardo Morri, Daniela Pasquinelli D'Allegra

Il cammino di un geografo, un geografo in cammino

Scritti in onore di Gino De Vecchis

Il volume, rendendo omaggio alla lunga attività di studioso e docente di Gino De Vecchis, rispecchia la molteplicità dei suoi interessi e l’impegno costante nel propugnare i valori di solidarietà, di inclusione, di ricerca basata sul rigore scientifico: dagli studi geografici in ambiti locali, di cultura del territorio e della terza missione a quelli di ricerca nel campo didattico e dell’educazione geografica fino a quelli trasversali e interdisciplinari.

cod. 11387.10

Erminia Ardissino, Cristina Coggi

Ricerca e didattica per la scuola dell'infanzia.

Contributi per la formazione dei docenti

La scuola dell’infanzia è sempre più considerata una tappa fondamentale nella formazione della persona. Nel volume, grazie alle diverse competenze degli autori dei saggi, essa viene studiata analizzando molteplici punti di vista: la sua storia e le normative che la reggono, la didattica universitaria e le nuove prospettive nella formazione degli insegnanti, la ricerca e la pratica in aula.

cod. 1152.42

In occasione della pubblicazione del volume di Giuseppe Dematteis La geografia come immaginazione. Tra piacere della scoperta e ricerca di futuri possibili (Donzelli, 2021), la Rivista ha deciso di ospitare un forum di approfondimento invitando studiose e studiosi di diversa estrazione a riflettere sui contenuti del libro e sull’itinerario personale dell’autore.Il volume raccoglie alcuni articoli di Dematteis, pubblicati tra il 1986 e il 2009, sull’ambiguità della geografia come sguardo in parte scientifico e in parte poetico, conoscenza di ciò che è e immaginazione di ciò che potrebbe essere, disciplina al tempo stesso moderna, pre-moderna e post-moderna, invitando a leggere la terra come un insieme di relazioni. Queste riflessioni interrogano la natura stessa del sapere geografico e chiamano in causa questioni relative al posizionamento e alla ‘utilità’ della disciplina nel dibattito scientifico e pubblico. L’occasione è stata inoltre ritenuta utile per riflettere su come è cambiata la geografia italiana in questi anni, dal punto di vista del percorso di ricerca di uno dei suoi massimi esponenti, il quale ha dedicato a questi temi pagine straordinarie sulle quali si sono formate generazioni di studiosi, geografi e non. Partire, quindi, da ciò che la geografia è, per provare a immaginare quello che potrebbe, dovrebbe o vorrebbe essere.Le studiose e gli studiosi invitati hanno all’unanimità aderito alla richiesta, e quelli che seguono sono i loro interventi

Cristiano Giorda

L’immagine del mondo nella geografia dei bambini

Una ricerca sui materiali scolastici e parascolastici italiani fra Otto e Novecento

Il libro nasce nell’ambito del progetto di ricerca “Atlanti e manuali di geografia, dal passato di carta al futuro digitale”, finanziato nel 2017 dal Settore Promozione dei beni librari e archivistici, editoria e istituti culturali della Regione Piemonte, che ha consentito di digitalizzare oltre 5000 pagine e di inventariare, studiare e schedare oltre 200 materiali, presenti nella biblioteca della Fondazione Tancredi di Barolo di Torino. L’obiettivo primario della pubblicazione è quello di presentare questo materiale, pubblicato fra Otto e Novecento evidenziandone il ruolo nella formazione dell’immaginario geografico, un aspetto rilevante, ma poco approfondito, della manualistica scolastica.

cod. 11787.9

Cristiano Giorda, Giacomo Zanolin

Idee geografiche per educare al mondo

Questo libro vuol essere un contributo al rinnovamento dell’educazione geografica e all’insegnamento della geografia. Le tradizionali metodologie di insegnamento della geografia risultano sempre più datate e poco significative. Da qui l’esigenza di percorrere nuove vie in cerca di percorsi didattici alternativi per trasmettere le idee di cui la geografia è portatrice. L’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (AIIG) si impegna in un continuo sforzo volto a ribadire l’importanza della geografia nei curricoli scolastici e più in generale nell’educazione di cittadini consapevoli del proprio ruolo nel mondo e responsabili nelle proprie azioni su di esso.

cod. 11787.6

Il volume affronta criticamente il tema della territorializzazione nel contesto italiano della categoria di patrimonio che l’Unesco definisce dei “paesaggi culturali”. Il testo approfondisce il percorso culturale e politico che ha portato alla nascita del concetto di Patrimonio dell’Umanità e presenta i risultati empirici della ricerca attraverso l’analisi di quattro siti italiani che appartengono alla categoria dei paesaggi culturali e l’analisi approfondita di una “territorializzazione in corso”.

cod. 1111.8

Diego Gallinelli, Stefano Malatesta

Corpi, strumenti, narrazioni.

Officine didattiche per una geografia inclusiva

Una riflessione aggiornata e multiforme sulle visioni e le modalità attraverso le quali l’insegnamento della geografia promuove strategie d’inclusione nella scuola attraverso, appunto, la valorizzazione delle differenze che come insegnanti e cittadini incontriamo: di genere, di abilità fisica, di eredità culturale, di background familiare o di disponibilità economica.

cod. 11787.5

Daniela Pasquinelli D'Allegra, Davide Pavia

Geografia per l'inclusione.

Partecipazione attiva contro le disuguaglianze

Raccolta dei contributi relativi alla call for papers avanzata in occasione del 59° Convegno nazionale dell’AIIG (Roma, 29 settembre - 3 ottobre 2016). Quelli teorici evidenziano il ruolo della geografia nella realizzazione di una comunità umana realmente inclusiva e toccano anche altri temi di forte ricaduta sociale, come quello del diritto alla salute. Le teorie inclusive sono tradotte nella prassi didattica, attraverso l’applicazione delle geotecnologie, rivolta a tutti gli operatori dell’educazione e del territorio.

cod. 11787.4

Giacomo Zanolin, Thomas Gilardi

Geo-didattiche per il futuro.

La geografia alla prova delle competenze

Il volume nasce dall’esperienza del IV Workshop Nazionale AIIG (Milano, 26-27 agosto 2015) e propone una riflessione condivisa da studiosi e insegnanti interessati al confronto sulle potenzialità e sulle criticità della didattica della geografia di fronte agli scenari educativi presenti e futuri.

cod. 11787.3