LIBRI DI CRISTINA GAGGIOLI

Anna Dipace, Alberto Fornasari

Il post digitale

Società, culture, didattica

Quali scenari e prospettive educative nell’era del post digitale? Quali emergenti potenzialità per i processi di insegnamento/apprendimento? Quali le ricadute negli ambiti formativi? Questi gli interrogativi cui mira a rispondere il volume, che raccoglie gli atti del Convegno SIREM 2021, fondando al contempo una riflessione finalizzata a proposte e azioni educative, didattiche e culturali che muovano nella direzione di un consapevole processo di cambiamento e di innovazione.

cod. 1096.1.9

Cristina Gaggioli

La classe oltre le mura

Gamificare per includere

Rivolto a educatori, insegnanti e studenti universitari, questo testo presenta aspetti teorici e applicazioni pratiche della gamification in ambito educativo e didattico, intrecciando tra loro strumenti progettuali già esistenti e ampiamente sperimentati in letteratura e nei contesti educativi, per proporre un meta-strumento capace di aggregare questi dispositivi e offrire una sintesi ragionata degli elementi che toccano i temi dell’inclusione e della gamification.

cod. 1096.1.10

Il volume vuole descrivere la natura poliedrica delle esperienze di animazione digitale nella didattica e cogliere gli elementi di contatto tra i diversi percorsi sperimentati. Il testo si rivolge pertanto a studiosi e ricercatori nell’ambito della media education, interessati a una lettura complessiva dei possibili campi di applicazione, ma anche a insegnanti, educatori e pedagogisti particolarmente attenti agli aspetti educativo-didattici dell’animazione digitale.

cod. 1096.5

Moira Sannipoli

La valutazione della qualità dei servizi 0-6

Un percorso partecipato

Un volume per tutti coloro che lavorano come professionisti nel segmento educativo 0-6 anni, per le future educatrici, educatori e insegnanti che stanno attraversando i temi della valutazione della qualità in ambito formativo, per i genitori e tutti coloro che vogliano interrogarsi sulla qualità dei servizi per l’infanzia per non tradire le infinite possibilità di chi viene al mondo.

cod. 665.10

Cristina Gaggioli

Le competenze digitali per l’inclusione lavorativa delle persone con sindrome di Down

EDUCATION SCIENCES AND SOCIETY

Fascicolo: 1 / 2018

Nella società della conoscenza di oggi, l’accesso a nuove tecnologie non può che essere inquadrato nella più` ampia prospettiva dei diritti umani. Essere un cittadino del XXI secolo implica, tra le altre cose, il saper utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie della società dell’informazione (TIC) per il lavoro, il tempo libero e la comunicazione. Il lavoro presentato rafforza il messaggio che l'utilizzo delle TIC non può essere "fine a se stesso", ma va pensato per favorire l'apprendimento e la stimolazione di specifiche abilità e determinate competenze volte all'autonomia personale e sociale delle persone con sindrome di Down, allo scopo di incrementarne l’inclusione sociale e professionale, traducendo le tecniche utilizzate in ambito clinico in percorsi educativi. Il progetto denominato C’eral’acca viene presentato come una sperimentazione condotta con otto giovani adulti con Sindrome di Down per aumentare le loro opportunità lavorative, migliorando la loro competenza digitale. L’esperienza descritta si delinea come modello per la pianificazione di iniziative a carattere educativo e formativo per migliorare le competenze digitali di persone con Sindrome di Down.