LIBRI DI ELEONORA BELLONI

Giulio Ferrigno, Luca Ferrucci

La bicicletta nel nuovo millennio

La rinascita di un settore tra innovazione, internazionalizzazione e sostenibilità

Il settore delle biciclette è al centro di importanti cambiamenti di natura tecnologica, economica e sociale. Con l’obiettivo di cogliere la portata di questi mutamenti, il volume affronta il tema dell’importanza strategica del settore della bicicletta, specialmente per un paese come l’Italia. Un testo destinato non solo agli appassionati di bicicletta, ma anche a coloro che – come imprenditori, manager e policy makers – sono attivi nella produzione e valorizzazione di questo mezzo di mobilità.

cod. 366.149

Eleonora Belloni, Stefano Maggi

Muoversi domani

Verso una mobilità più sostenibile

Negli ultimi anni l’attenzione verso le problematiche ambientali ha portato ad aprire una riflessione sul futuro della mobilità: è necessario rivedere il nostro modo di muoverci per la vivibilità degli agglomerati urbani e più in generale del pianeta. Le forme di spostamento non motorizzate rappresentano uno dei nodi del ripensamento che l’attuale modello di mobilità dovrà mettere in atto nei prossimi anni, se si vorrà raggiungere l’obiettivo di una mobilità più sostenibile e sicura.

cod. 11260.4

Pasquale Moliterni, Angela Magnanini

Lo sport educativo per una società inclusiva

Tra esperienze, problematiche e prospettive

Un utile strumento di lavoro e di riflessione per gli studenti di Scienze motorie e sportive e di Scienze dell’educazione, per gli educatori e gli operatori coinvolti a diverso titolo nel settore sportivo, anche in contesti di marginalità, e per tutto il mondo cui sta a cuore lo sviluppo di esperienze educative in contesti inclusivi, attraverso la valorizzazione delle attività sportive e motorio-espressive per la promozione della persona e dei processi di umanizzazione della società.

cod. 2000.1493

Ogni modello di mobilità porta con sé delle criticità ambientali: i progressi nella mobilità rappresentano un superamento di alcuni ostacoli, ma al contempo ne creano altri. La questione, se si pone con evidenza già con la prima infrastrutturazione legata alla costruzione delle vie ferrate nell’Italia postunitaria, e si delinea poi con l’ampliamento della rete stradale negli anni tra le due guerre, assume tuttavia contorni più precisi nel secondo dopoguerra. Alla luce di questa nuova consapevolezza anche il dibattito sulle infrastrutture ha conosciuto un ampliamento di prospettiva, dove all’approccio dominato dall’idea del progresso tecnologico e del diritto alla mobilità a ogni costo se ne è affiancato un altro che ha aggiunto al dibattito temi quali la sostenibilità, la tutela del paesaggio e, in ultima analisi, l’idea di progresso come benessere sociale. Il saggio affronta queste tematiche ricostruendo il dibattito - animato da specialisti del settore ma anche da nuovi soggetti della scena culturale italiana, quali "Italia Nostra" - che ha portato alla formazione di una nuova consapevolezza delle ricadute ambientali delle strutture materiali della mobilità. Parole chiave: Mobilità, Sostenibilità, Strade, Infrastrutture, Paesaggio, Italia Nostra

Eleonora Belloni

Recensioni

STORIA E PROBLEMI CONTEMPORANEI

Fascicolo: 82 / 2019

Eleonora Belloni

Quando si andava in velocipede.

Storia della mobilità ciclistica in Italia (1870-1955)

Queste pagine ricostruiscono una storia di successo, quella della bicicletta come mezzo di trasporto (oltre che come strumento ricreativo). La storia di un mezzo meccanico, che ha accompagnato il paese nel lungo cammino di emancipazione dal gap di arretratezza e di ritardo industriale, ma anche la storia di una lunga, combattuta e non sempre vittoriosa battaglia per la conquista dello spazio pubblico. A suo modo, una piccola storia d’Italia.

cod. 541.37

Paolo Landri

Bici & Società

Pratiche e culture di velomobilità

La crescente attenzione verso la mobilità sostenibile e la cura dell’ambiente e la domanda di una nuova ecologia stanno determinando un notevole interesse verso la bici, che la pandemia, a causa delle politiche di distanziamento sociale, ha contribuito ad amplificare. Ma si sta davvero sviluppando un’altra mobilità, alternativa a quella che vede il dominio dell’automobile? Questo volume prova a rispondere a tale domanda, offrendo risorse conoscitive che intersecano la storia, la sociologia, la linguistica, i media studies, i saperi professionali e le esperienze di attivismo.

cod. 1569.21