LIBRI DI EMILIO CHIODO

Daniela Storti, Vincenzo Provenzano

Sostenibilità e innovazione delle filiere agricole nelle aree interne

Scenari, politiche e strategie

Il volume, frutto della collaborazione AISRe-CREA, ripercorre le riflessioni sviluppate negli ultimi anni sui temi della sostenibilità e dell’innovazione dei sistemi agricoli locali, nelle aree interne del Paese. Il volume manifesta una visione in cui le aree interne, rurali e remote, soggette ad un aggravio dei costi per le attività agricole connessi agli svantaggi morfologici ma anche ricche di biodiversità, sono un target ideale verso cui far convergere l’azione delle diverse policy territoriali. Si è quindi molto vicini nel “Riportare la natura nella nostra vita” così come indicato dalla Commissione europea per la strategia della biodiversità per il 2030 e che nell’attuale periodo di transizione offre nuove opportunità di sviluppo.

cod. 11390.4

Simone D'Alessandro, Rita Salvatore

Ripartire dai borghi, per cambiare le città

Modelli e buone pratiche per ripensare lo sviluppo locale

Seguendo una prospettiva interdisciplinare e di “ricercazione” che va dalla sociologia dello sviluppo locale all’antropologia urbana, dalla psicologia applicata ai contesti urbani al marketing d’area, il volume apre nuove prospettive circa gli scenari futuri dello sviluppo locale, partendo da indirizzi teorici per arrivare alla descrizione e alla comprensione di casi concreti, tra buone pratiche ed esperimenti fallimentari.

cod. 1791.13

Donatantonio De Falcis, Nicola Casolani

Rapporto sul sistema agro-alimentare in Abruzzo 2018

Il Rapporto intende fornire una chiave di lettura dello sviluppo regionale del comparto agroalimentare abruzzese, ponendosi come strumento di analisi e riflessione a disposizione delle imprese, delle istituzioni e dei cittadini.

cod. 365.1208

Emilio Chiodo, Maria Angela Perito

L'agroalimentare abruzzese tra crisi e crescita.

Rapporto 2013 sul Sistema Agroalimentare Abruzzese

Il Rapporto presenta per la prima volta in modo sistematico il settore agroalimentare abruzzese, affrontandone congiuntamente sia gli aspetti strutturali e congiunturali sia le criticità e potenzialità di sviluppo, nonché elaborando una riflessione sull’impatto della crisi economica sul settore.

cod. 365.1078

Costantino Cipolla, Gabriele Di Francesco

La ragion gastronomica

Tanti ritratti accattivanti e originali di modalità di produzione del cibo e di analisi dei suoi significati relazionali e sociali. Nel libro storia, sociologia e filosofia si fondono per dare vita a una conoscenza eclettica e ad ampio spettro con l’intento di offrire una narrazione che parte dalle strade dell’antica Roma, prosegue per le vie del gusto e approda con un click nella virtualità.

cod. 278.2.4

Il lavoro approfondisce i limiti e le potenzialità delle “imprese minori” del mercato vitivinicolo, e individua alcuni possibili percorsi per un loro sviluppo. In particolare, riflettendo sulle politiche di “marketing integrato” (con le vendite, con il marketing del turismo, con le politiche di promozione della storia e della cultura di un territorio), sembra possibile superare l’ancora presente “cultura del prodotto” verso una nuova modalità di intendere il vino anche come “prodotto della cultura”.

cod. 365.815

Giuseppe Mauro

Medie imprese e sviluppo locale.

Evoluzione e trasformazione dell'economia di Teramo

Il volume analizza l’economia della provincia di Teramo, facendo emergere, accanto al distretto del tessile-abbigliamento, l’importante ruolo svolto dal settore meccanico e un modello di media impresa capace di rispondere alle sfide poste dalla competizione internazionale. Il testo pone l’accento poi sulle potenzialità degli altri segmenti produttivi, dall’agricoltura al turismo.

cod. 365.787

Rita Salvatore, Emilio Chiodo

Non più e non ancora.

Le aree fragili tra conservazione ambientale, cambiamento sociale e sviluppo turistico

Le aree fragili si ritrovano oggi investite da profondi cambiamenti che le collocano nel limen del “non più e non ancora”. Quasi liberate dallo stereotipo della marginalità, non alimentano più soltanto immaginari legati al degrado e all’abbandono ma iniziano a porsi come luoghi del possibile. Il volume rappresenta uno strumento di analisi e di lettura delle dinamiche insite nel cambiamento e di come queste stiano incidendo sulla percezione dei luoghi, sulla loro fruizione, sulle risorse che possono mobilitare, sulle interconnessioni che possono sviluppare.

cod. 1791.8