LIBRI DI FABIO MASSIMO LO VERDE

La ricerca ha estratto dal catalogo 26 titoli

Marco Ciziceno, Fabio Massimo Lo Verde

Religione, benessere e job satisfaction: quale nesso possibile?

SOCIOLOGIA DEL LAVORO

Fascicolo: 162 / 2022

Il presente contributo nasce dall’esigenza di approfondire il possibile nesso tra la dimensione del "sentire" religioso e quella dell’"agire" lavorativo, nel tentativo di (ri)portare la spiritualità all’interno del dibattito sociologico sul lavoro. Infatti, sebbene nel corso degli ultimi anni la letteratura sociologica ha mostrato come la qualità del lavoro sia un concetto multidimensionale e dinamico, la dimensione religiosa e/o spirituale del lavoratore non ha trovato adeguato spazio nella definizione di qualità del lavoro o negli interventi a suo favore. Attraverso la differenziazione dei concetti quali religiosità, spiritualità e soddisfazione sul lavoro, si giunge alla conclusione che non solo l’inclusione della religione nel posto di lavoro ha delle implicazioni positive sotto il profilo del benessere del lavoratore, ma che il fattore religioso o spirituale incide profondamente sul clima organizzativo nel suo complesso.

Gianna Cappello, Marianna Siino

Educational Commons

Pratiche educative di comunità, disuguaglianze e partecipazione

Questo volume nasce dall’esigenza di ripensare l’educazione come common(s) e di riflettere sull’importanza di sperimentare e valutare le dinamiche attraverso cui l’educazione può contrastare le disuguaglianze, innescare un cambiamento e sostenerlo nel tempo, al fine di creare contesti più inclusivi nei quali i giovani possano esprimere al meglio le loro potenzialità. Il testo presenta i risultati di una ricerca condotta nell’ambito del progetto europeo Horizon 2020 SMOOTH, nel corso della quale la nozione di educational commons è stata esplorata innanzitutto a livello teorico-concettuale e delle politiche sociali ed educative.

cod. 243.2.35

Michele Pennisi, Gioacchino Lavanco

La politica buona

Il primo pilastro di una buona politica è la sua ispirazione etica o tensione ideale… La difficoltà nel realizzare una buona politica è oggi accentuata dalla crisi di valori, che induce chi ha il potere a posporre i valori all’efficacia, la qualità alla quantità. Pertanto, per la realizzazione di una “buona politica”, è necessario cambiare mentalità. (dall’introduzione di Padre Bartolomeo Sorge)

cod. 772.16

Fabio Massimo Lo Verde

Social media e Pubblica Amministrazione. Una rassegna

RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL’AMMINISTRAZIONE

Fascicolo: 3 / 2015

L’instabilità dell’ambiente nel quale si collocano oggigiorno le organizzazioni è da considerarsi in relazione ai cambiamenti determinati dalle innovazioni tecnologiche che apportano vantaggi evidenti dal punto di vista dell’efficienza organizzativa e costringono ad un riadattamento degli assetti organizzativi, a partire dal rapporto che si struttura fra capitale umano e innovazione tecnologica. L’introduzione dei social media costituisce certamente uno dei cambiamenti più significativi giacché ha determinato un mutamento definitivo nei processi di circolazione delle informazioni all’interno di tutte le organizzazioni, comprese le Pubbliche Amministrazioni. Nel presente lavoro ci soffermiamo su questi importanti mutamenti evidenziandone le specificità che hanno costituito, contemporaneamente, area di interesse sia per la teoria sociologica, sia per le scienze dell’amministrazione, sia infine, per i media studies.

Salvatore Costantino, Claudia Giurintano

Letture e riletture sulla Sicilia e sul Meridione

Attraverso letture e ri-letture di opere di autori passati e recenti, noti e meno noti, il volume propone un’analisi di vecchie e nuove questioni sulla Sicilia e sul Meridione, argomentate con rigore metodologico, ricchezza di dati e di spunti di policy.

cod. 243.1.11

I dati sul coinvolgimento degli italiani nel consumo di giochi di tipo alea (gambling in genere, scommesse, lotterie ecc.) evidenziano come negli ultimi dieci an- ni la pratica della "scommessa" sia diventata oltremodo diffusa. A questa crescita ha certamente contribuito, oltre alla crisi congiunturale richiamata da alcuni studiosi quale causa contingente, sia la maggiore e differenziata offerta rispetto al passato, in Italia fondamentalmente gestita dal monopolio statale, sia la maggiore accessibilità consentita dalle nuove tecnologie della comunicazione. Nell’intervento si descrive lo stato attuale della domanda e dell’offerta del consumo di gioco, prendendo in considerazione alcune possibili conseguenze "inattese" della diffusione di "sogni irrealizzabili" che contribuiscono, talvolta, ad alimentare una cultura fatalista che in Italia ha sempre avuto grande rilevanza e che nella postmodernità risorge come leitmotiv nelle strategie di comportamento. Ci si sofferma dunque sull’analisi dell’intera filiera del gioco e in particolare di alcuni di questi, evidenziando come il rapporto fra vantaggi fiscali per lo Stato, ammontare complessivo della spesa e vantaggi per il consumatore siano fondamentalmente sbilanciati esclusivamente a favore di alcuni attori. Infine si evidenzia come quello della scommessa costituisca un comportamento che delinea una "fenomenologia" importante dei comportamenti di acquisto contemporanei.

Fabio Massimo Lo Verde

Geometrie sociali della (post)modernità.

Aggregazioni, disgregazioni, segregazioni nello spazio sociale contemporaneo

Il volume mette in evidenza come alcuni oggetti, processi e problemi sociali ereditati dalla modernità – come quelli che riguardano la produzione dello spazio fisico e sociale – siano interpretabili secondo categorie presenti nella tradizione di ricerca sociologica. Categorie certamente non nuove, ma che consentono di comprendere le dinamiche del mutamento sociale.

cod. 243.2.23

Giuseppina Tumminelli

Sovrapposti.

Processi di trasformazione degli spazi ad opera degli stranieri

Il volume tenta di studiare i mutamenti che possono intervenire negli spazi della quotidianità quando la popolazione urbana che li abita è composta da migranti. A tale scopo, il testo presenta i risultati di una ricerca condotta in uno dei quartieri del centro storico palermitano, da un quindicennio luogo di residenza per la maggior parte della popolazione immigrata.

cod. 243.2.17

Valeria Granatella

Reciproci sguardi

Sistemi migranti e costruzione intersoggettiva di pratiche e saperi

Una serie di contributi teorici e di ricerca sulle configurazioni delle relazioni interculturali collegate all’esperienza immigratoria in Italia. In una prospettiva multidisciplinare, il testo affronta alcune tematiche come la nascita in un Paese straniero, il ricongiungimento familiare, i percorsi di identità dei migranti e la riorganizzazione dei servizi e delle modalità di lavoro da parte degli operatori.

cod. 1243.59

Silvio Scanagatta, Andrea Maccarini

Vite riflessive.

Discontinuità e traiettorie nella società morfogenetica

In un periodo sociale così turbolento, quest’indagine osserva come soggetti, di differenti gruppi sociali e di diversa estrazione geo-culturale, segnati da diverse forme di discontinuità – scelte o subìte – nelle loro esistenze personali reagiscano alla sfida della situazione e ricostruiscano tenacemente la trama di una vita dotata di senso, attraverso la propria riflessività e il proprio capitale sociale.

cod. 1534.2.34

Giovanni Notari

Cultura in (s)vendita.

L'associazionismo culturale palermitano tra innovazione e frammentazione

L’indagine evidenzia alcune caratteristiche e dinamiche che contraddistinguono le associazioni culturali presenti a Palermo, mettendo in luce anche le contraddizioni, le inerzie e i compromessi che inducono a riflettere sui limiti di una cultura in (s)vendita.

cod. 243.2.16

Pietro Fantozzi, Antonio La Spina

La distanza sociale.

Distanti e disuguali nelle città del Sud

Il volume presenta e analizza i risultati dell’indagine nazionale sul tema della distanza sociale, condotta nelle città di Bari, Reggio Calabria, Messina e Palermo. I contributi di analisi raccolti mettono in evidenza le specificità del contesto territoriale, socio-economico e politico delle aree urbane meridionali e la loro influenza sulle diverse componenti della distanza sociale.

cod. 1520.602.6

Carmelo Carabetta

Giovani, cultura e famiglia

Il transito dal modernismo al postmodernismo ha propiziato una evidente frattura presso l’intero sistema dei valori, conseguente all’ondata travolgente del dinamismo culturale e in particolare del progresso delle tecnologie e della loro prepotente invadenza. Da codesto processo discende la crisi in atto, convalidata dalla desublimazione dei vincoli duraturi e stabili e dalla svalutazione delle strutture panottiche di sorveglianza: famiglia, chiesa, scuola, partiti.

cod. 1520.667

Cos’è l’immagine di una destinazione? E in che modo influenza il processo di costruzione sociale della “realtà turistica”? Il volume tenta di rispondere a queste domande, analizzando il ruolo degli intermediari turistici nella diffusione dell’immagine di un territorio. Frutto di una ricerca riguardante l’immagine della Sicilia secondo i tour operator francesi e inglesi, il libro è uno strumento utile per chi si occupa di sociologia, marketing del turismo e governo del territorio.

cod. 243.2.14

Rita Bichi

La distanza sociale

Vecchie e nuove scale di misurazione

Il volume fa parte di un piano editoriale che presenta i risultati di uno studio condotto in sette aree urbane italiane sul tema della distanza sociale. Viene qui presentata l’attività del laboratorio metodologico che, partendo dall’analisi della letteratura e dall’impianto concettuale sviluppato nella prima fase dell’indagine, ha lavorato alla costruzione e all’implementazione degli strumenti utili alla rilevazione delle tre dimensioni della distanza sociale soggettiva identificate (percepita, agita e subita).

cod. 1520.602.3

Vincenzo Cesareo

La distanza sociale

Una ricerca nelle aree urbane italiane

Il tema della distanza sociale, ovvero la chiusura relazionale di un soggetto nei confronti di altri percepiti come differenti sulla base della loro riconducibilità a categorie sociali. La ricerca è stata condotta in alcune importanti aree urbane italiane, proprio perché la città costituisce un osservatorio privilegiato rispetto alla dinamica dei rapporti tra spazio simbolico-culturale e spazio fisico, la cui dialettica è alla base dei processi di distanziamento sociale.

cod. 1520.602.1

Fabio Massimo Lo Verde, Gianna Cappello

Multiculturalismo e comunicazione

Il volume tenta di inquadrare il fenomeno delle migrazioni e della multiculturalità in una cornice multidimensionale, per cogliere le complesse problematiche sociali e culturali cui esso dà origine. Il quadro che emerge segnala la necessità di cogliere nella comunicazione la precondizione per promuovere nuove forme e modalità di mobilitazione del consenso sociale e di azione politica.

cod. 243.1.7

Fabio Massimo Lo Verde

S)legati (d)al lavoro.

Adulti giovani e occupazione tra ricomposizione e frammentazione sociale

cod. 243.2.6

Vincenza Capursi, Ornella Giambalvo

Al centro del margine

Standard di vita in un quartiere del centro storico di Palermo

cod. 1740.121