Partendo dal lavoro di un gruppo di discussione e di confronto con Tobie Nathan durato due giorni, l’articolo esamina il metodo ed i presupposti teorici che fondano l’approccio "etnopsi". Il discorso si sviluppa dai presupposti epistemologici che fondano il lavoro del Centre Devereux: dal costruttivismo alla potenza creatrice delle teorie. Le origini del dispositivo etnopsichiatrico sono ricostruite e descritte utilizzando l’esperienza clinica e professionale del suo fondatore. Il dispositivo è inoltre indagato rispetto ai diversi livelli di articolazione: la prescrizione, il trattamento degli oggetti ed il gruppo multietnico dei terapeuti in azione nella consultazione. L’attenzione si sposta quindi sul problema della formazione dei terapeuti sul doppio registro della appartenenza culturale locale e di quella psicodinamica. Parole chiave: etnopsi, costruttivismo, gruppo multietnico.