LIBRI DI GIUSEPPINA CERSOSIMO

La ricerca ha estratto dal catalogo 40 titoli

Giuseppina Cersosimo, Lucia Landolfi

Una violenza intersezionale: ostetrica-ginecologica

SICUREZZA E SCIENZE SOCIALI

Fascicolo: 3 / 2023

Il paper mostra la violenza ostetrica come violenza intersezionale istituziona-lizzata, operata da professionisti sanitari di sesso maschile quanto da donne nei confronti di altre donne. Attraverso un approccio qualitativo la ricerca individua le maggiori espressioni di violenza ostetrica percepite e vissute dalle donne dalla mancanza di informazione e terapie del dolore, dalla mancanza di accoglienza alla violazione del corpo e abuso emotivo.

Consuelo Corradi

I modelli sociali della violenza contro le donne

Rileggere la violenza nella modernità

L’ipotesi che ispira il libro è che le spiegazioni tradizionali della violenza contro le donne (il patriarcato e il genere) non illustrano in modo univoco i cambiamenti di donne e uomini italiani, i ruoli sociali che essi ed esse occupano, i loro progetti di vita, aspirazioni e differenziali di potere. In quest’ottica, il volume offre una lettura quantitativa e qualitativa del fenomeno, riflette sulle moderne nozioni di amore ed eros, pone l’attenzione ai mutamenti delle identità femminili e maschili…

cod. 1044.65

Giuseppina Cersosimo, Lucia Landolfi, Patrizia Marra

Sociality, wellbeing, and emotions in children during the pandemic. The case of Pompei

SOCIOLOGIA E RICERCA SOCIALE

Fascicolo: 129 / 2022

Our objective in this work was to show how the pandemic and mitigation efforts affected the physical and emotional well-being of parents and children in our research context through early March of 2020. The methods used in our research include the analysis of children’s drawings, as well as interviews with teachers and family members. During this period of the restriction, our research verified the presence of reduced physical activities, eating disorders, increased requests for and reliance on video games, and screen time for entertainment, all fears related to isolation, restlessness dreams, emotional withdrawal, and sadness/depression.

Maurizio Merico, Angelo Romeo

Sport, pratiche culturali e processi educativi

Nel tentativo di fornire un’introduzione alle principali questioni che attraversano la riflessione sociologica sullo sport, il volume indaga le modalità con cui la dimensione culturale e quella educativa si intrecciano alle pratiche motorie e sportive. Dopo aver esplorato ambiti quali wellness e fitness, il corpo e la promozione della salute, il libro esamina l’intreccio tra processi educativi formali e non formali, il ruolo dello sport come inclusione sociale, la mediatizzazione dello sport, le trasformazioni nelle pratiche di consumo, le questioni metodologiche che emergono nell’osservazione delle pratiche sportive.

cod. 1569.17

Pietro Paolo Guzzo, Antonietta Fiorita

Dipendenze di genere e web society.

Teorie, ricerche, esperienze

Come sono influenzate dal genere (gender), la genesi e la diffusione di vecchie e nuove forme di dipendenze nella web society? Quali esperienze e interventi gender-oriented si possono rintracciare nei diversi ambiti del sistema dei servizi delle dipendenze, specie nel Mezzogiorno d’Italia? Il volume affronta questi e altri interrogativi presentando i risultati di un dibattito tra ricercatori, studiosi e professionisti del settore delle dipendenze all’indomani del Convegno “Salute e dipendenze di genere al Sud. Teorie e buone prassi nella web society”.

cod. 1341.2.82

Giuseppina Cersosimo

Gambling: loneliness and craving. Possible solutions for recovery and rehabilitation

SALUTE E SOCIETÀ

Fascicolo: Suppl. 2 / 2016

The present paper underlines the core elements of a game addiction which are the incapacity to do without something (a product) and the incapacity to quit doing something (a behaviour) without experiencing a certain discomfort. The paper highlights the different stages which lead to the development of an addiction. These stages appear to be always the same. First, one experiences the desire to get pleasurable feelings; second, once obtained, that feeling is not enough and the person is pushed to seek other pleasure. This desire grows stronger and stronger and one passes from sporadic actions to abuse. Addictive behaviours become normal and the addiction is settled. This process starts from desire and ends up with addiction considering that the transition to the ultimate stage is very quick. This interdependence among the above mentioned factors triggers addiction, boosts consumption and creates potential consumers. Starting from the stories of "aware" gamblers and their relatives, the present work tries to explain and interpret this phenomenon, suggesting possible rehabilitation paths and ways of recovering from addiction.

Giuseppina Cersosimo

L’immaginazione urbana di Anselm Strauss

SOCIOLOGIA E RICERCA SOCIALE

Fascicolo: 106 / 2015

After nearly fifty years from its first publication, this paper proposes an analysis of the author Anselm Strauss, known for his Grounded Theory, but whose work as an urban sociologist remains mostly unknown. His urban remarks outline urban imagery, a recurrent symbolization produced by individuals in their interaction with urban spaces during everyday life.

From an analysis of the active citizenship’s practices introduced by Tuscany Region, this paper aims to examine the path of involvement for people with disabilities, their families and associations, in the elaboration of the Social Plan for Disability by the SdS North-West Florence. By choosing this case we aim to analyse the innovative and integrated use of the opportunities provided by the regional normative, which gave rise to a process of participation where the local community has been able to find shared answers to deal with some issues remained, for a long time, unresolved. The analysis shows how a conscious use of the possibilities provided by the institutional system may help to trigger collaborative and cooperative relationship among the different actors in the field (public institutions and private companies, third sector and citizens). However, during the analysis, the same institutional context (i.e. Tuscany Region) has taken shape as the main obstacle to the possibility that these paths may contribute to overcome the traditional approach to the health policy, which is sectorial and directive, in order to assign a leading role to the local community. .

Costantino Cipolla

Sociologia e salute di genere

Una riflessione corale sulla salute con una prospettiva gender-sensitive. Le peculiarità femminili e maschili rappresentano un elemento fondante nel definire la salute e il benessere individuale: i processi di costruzione culturale che accompagnano la formazione delle identità di genere condizionano grandemente progressione e decorso delle patologie, oltre a influenzare in modo sensibile l’accesso, la qualità e l’aderenza alle cure stesse.

cod. 1341.2.69

Rosanna Memoli

Intersezioni tra discipline.

Elaborare concetti per la ricerca sociale

Formulato sotto forma di ventisette lemmi, il volume considera la specificità del sapere sociologico rappresentato dall’integrazione di Teoria, Metodo e Spendibilità e individua le categorie proprie dell’analisi sociologica, che vanno a incontrare trasversalmente le diverse discipline comprese in uno spazio culturale delimitato dai progetti formativi di differenti corsi di laurea.

cod. 1044.80

Giuseppina Cersosimo

La salute urbana. individui, ambiente e territorio nella pianificazione sanitaria pubblica

SOCIOLOGIA URBANA E RURALE

Fascicolo: 101 / 2013

Il saggio spiega, partendo dal concetto di sanità pubblica, quanto è avvenuto e sta avvenendo in termini di vivibilità urbana, ambiente e benessere dei cittadini con la metafora di una città-corpo, con le sue manifestazioni di malattia e di risanamento. Nel saggio si sostiene che la pianificazione urbana è un determinante sociale di salute, con il quale ripensare, ridefinire strategie per implementare azioni pratiche di sanità pubblica.

Giuseppina Cersosimo

Concezioni di salute e di ambienti urbani

SOCIOLOGIA URBANA E RURALE

Fascicolo: 101 / 2013

La rilevanza del testo è legata ai processi dell’urbanizzazione e dei conseguenti sviluppi della pianificazione urbana e sanitaria quale processo per garantire ai cittadini salute e benessere. I saggi mettono in evidenza: l’importanza della presenza dei migranti e i loro bisogni emergenti di salute; la lotta alle morti evitabili attraverso la promozione di stili di vita consoni alla salute, con azioni legate alla educazione ed alla informazione del rischio; il conflitto dei soggetti di alcune realtà urbane tra il proprio lavoro e le conseguenze di questo in termini di inquinamento ambiente e malattie correlate. Si è considerata l’importanza dei determinanti sociali della salute e la lotta alla povertà che sottolineano prepotentemente l’urgenza di un approccio olistico e comunitario alla salute, in altri termini si è posta una rinnovata attenzione alle pratiche di pianificazione e programmazione della salute pubblica.

Paolo Ugolini

Alcol e buone prassi sociologiche.

Ricerca, osservatori, piani di zona, clinica, prevenzione

Il volume affronta il problema del consumo alcolico con una prospettiva sociologica, evidenziando come il consumo di alcol (e delle sostanze stupefacenti, in genere, compreso l’abuso di farmaci) sia uno degli elementi determinanti per la salute di una popolazione, e auspicando una migliore relazione tra le discipline che si occupano di bevande alcoliche, in particolare tra medicina, psicologia e sociologia.

cod. 1341.2.61

Giuseppina Cersosimo

Salute e disuguaglianze. Percorsi analitici

SOCIOLOGIA E RICERCA SOCIALE

Fascicolo: 97 / 2012

The essay mainly analyses the issue of inequalities and differences in health. At present, vulnerable and socially disadvantaged people throughout the world have lower access to healthcare, get sick more often and die earlier than those with a privileged social position. Despite general developments of global wealth and technological progress, inequalities have never grown so exponentially. Increasingly critical are the roles of social capital as well as that of the World Health Organization and of its policy, whose effects can, in the course of the time, reduce health inequalities and re-establish a principle of ethical and distributive justice.