BOOKS BY GUIDO SARCHIELLI

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Il processo di professionalizzazione di un gruppo occupazionale ha un versante soggettivo connotato dalla costruzione dell’identità professionale. Essa influenza l’agire professionale dello psicologo e si sviluppa nelle relazioni di lavoro, ma può essere facilitata da esperienze ben progettate di socializzazione pre-professionale di carattere dialogico e critico.

Guido Sarchielli

Il progressivo sviluppo della psicologia del lavoro bolognese

RICERCHE DI PSICOLOGIA

Fascicolo: 2 / 2021

Dopo una breve illustrazione del contesto di riferimento italiano nel quale si sviluppano le esperienze del Laboratorio di psicotecnica di Bologna, sono richiamate le ricerche e le riflessioni di Canestrari che stimolano e sostengono l’impegno di alcuni suoi allievi/collaboratori nell’ampliare l’immagine della psicologia del lavoro arricchendola di dimensioni sociali e giustificando così una sua presenza innovativa nei contesti organizzativi. Da ultimo, sono accennate le possibilità di costituire una "psicologia delle professioni" focalizzando il processo di professionalizzazione degli psicologi.

Costantino Cipolla, Maurizio Mazzetti

Sicurezza e salute sul lavoro.

Quale cultura e quali prassi?

Nonostante esista un quadro normativo comunitario disciplinante i rischi sul lavoro, permangono ancora molte differenze tra le discipline nazionali, soprattutto per quanto riguarda i rischi psico-sociali. In Italia, se la legislazione preventiva fornisce un riferimento sufficiente e un quadro normativo per organizzare una strategia specifica di prevenzione, l’obbligo legale di proteggere il lavoratore passa attraverso l’articolazione di un convenzionale criterio di aggiornamento concreto in materia di rischi sul posto di lavoro.

cod. 1341.2.77

Guido Sarchielli

E tempo di agire sulla formazione professionale dello psicologo

RICERCHE DI PSICOLOGIA

Fascicolo: 3 / 2014

L’articolo di Bosio e Lozza conferma l’esigenza di affrontare seriamente il processo di professionalizzazione degli psicologi tenendo conto del mutamento delle esigenze sociali implicite ed esplicite e del nuovo mercato occupazionale che si sta delineando. Cio significa: a) ampliare la gamma delle risposte professionali degli psicologi; b) prendere atto dei profili diversificati costruiti sul campo in differenti contesti; c) assumere precocemente una prospettiva di integrazione tra teoria e pratica professionale, focalizzata sulle competenze, al fine di riprogettare la formazione iniziale e quella permanente degli psicologi.

Stefano Toderi, Guido Sarchielli, Luca Giani

Autonomia lavorativa e benessere nella professione infermieristica: l’influenza del contesto di lavoro e del percorso formativo

PSICOLOGIA DELLA SALUTE

Fascicolo: 1 / 2013

La mancanza di autonomia è un fattore di rischio particolarmente rilevante per il benessere lavorativo degli infermieri, soprattutto a seguito della riforma che a partire da metà degli anni ’90 ha modificato profondamente il loro profilo professionale. L’obiettivo della ricerca è quello di studiare la relazione tra autonomia e benessere degli infermieri, considerandoli come categoria eterogenea e differenziandoli in base al contesto di svolgimento del lavoro (area dipartimentale) e al tipo di formazione ricevuta (percorso formativo). I dati raccolti attraverso un questionario somministrato a 69 infermieri confermano l’effetto di moderazione di entrambe le variabili. L’autonomia predice il benessere solo nell’area dipartimentale geriatrico-riabilitativa e, in questa, in misura maggiore per gli infermieri con una formazione di tipo professionale. I risultati, che confermano la necessità di considerare gli infermieri come categoria eterogenea, vengono discussi in relazione al diverso significato che l’autonomia può assumere in contesti sanitari diversi e al diverso valore che infermieri con particolari caratteristiche personali le possono dare. Tali differenze sono critiche per pianificare interventi mirati per la riduzione del rischio stress lavoro-correlato.

Riccardo Giorgio Zuffo

Revisiting Taylor

L'organizzazione scientifica del lavoro: il libro che ha sconvolto un secolo

Quale significato ha avuto storicamente il taylorismo e che cosa ne resta oggi? La riproposta di un testo di riferimento fondamentale, accompagnato dalle riflessioni attuali di studiosi di varie discipline.

cod. 2001.99

The whole spectrum of applied psychology research forms are considered and the specific goals, characteristics and added value are summarized. There is nothing inferior about applied psychology, neither in terms of quality, nor in terms of its contribution to the psychological knowledge and the societal problems solution. Nevertheless the importance of both scientific validation of theories and methods and development of effective professional practices is not always well recognized. Then the Scientist-Practitioner model could be a useful mindset for doing good applied research and considering Evidence-Based practice. Suggestion for promoting a critical use of evidence in I/O psychology are considered starting from the main limitations of applied research and using all the information sources available.

Stefano Toderi, Marco Broccoli, Guido Sarchielli, Gianpiero Mancini

I management standards per la gestione dei rischi psicosociali e prima validazione italiana dell’indicator tool

RISORSA UOMO

Fascicolo: 3 / 2011

Il metodo Management Standards, dell’ente inglese HSE, e tra quelli utilizzabili per l’attivita di gestione dei rischi psicosociali, prevista dal D.Lgs. 81/08. Esso si fonda su due aspetti: la definizione di Standard per i fattori psicosociali; il questionario Indicator Tool (IT), che valuta la prestazione di un’organizzazione rispetto agli standard di riferimento. L’obiettivo di questo studio e di presentare brevemente il metodo e proporre una prima versione italiana dell’IT, valutandone le caratteristiche psicometriche e la struttura fattoriale. Il questionario a 35 item e stato somministrato a 1298 lavoratori di 45 aziende. I risultati avvalorano la struttura fattoriale della versione inglese e mostrano buoni indici di affidabilita delle scale, anche se si evidenziano alcuni punti di criticita, che vengono discussi.

Donatella Cavanna, Alessandro Salvini

Per una psicologia dell'agire umano.

Scritti in onore di Erminio Gius

Il volume traccia una linea di lettura di fenomeni e problemi socialmente rilevanti, considerati nel loro rapporto con il soggettivo, ma visti anche in stretta relazione con la dimensione storica e sociale. La consapevolezza che nessuna disciplina, per quanto evoluta, può vantare un sapere prevalente ed esaustivo, né imporre le proprie teorie e metodi come unici ed esclusivi, ripropone le attese del grande umanesimo moderno, insieme agli insegnamenti della migliore filosofia mitteleuropea.

cod. 1243.56

Guido Sarchielli, Stefano Toderi, Ivan Gaetani, Carla Carvalho

La dissonanza emotiva: un ulteriore fattore di stress lavorativo?

RISORSA UOMO

Fascicolo: 4 / 2009

La dissonanza emotiva: un ulteriore fattore di stress lavorativo? - Emotional dissonance has been conceptualized as a stressor anchored to the work environment. Coherently some researches showed that it predicts burnout beyond what is explained by classical stressors (job demand, control, support). The aim of the research was to evaluate on 134 teachers if the same results can be provided considering five indicators of stress, and if burnout mediates this relationship. Results showed that emotional dissonance predicts all the stress indicators. Burnout (emotional exhaustion) mediates for cognitive symptoms and positive affective experience, but not for psychosomatic symptoms, job satisfaction and negative affective experience. It is concluded that emotional dissonance should be included in work related stress management and prevention intervention.

Stefano Toderi, Guido Sarchielli

Violazione del contratto psicologico e socializzazione organizzativa: uno studio esplorativo

RISORSA UOMO

Fascicolo: 2 / 2009

Violazione del contratto psicologico e socializzazione organizzativa: uno studio esplorativo - The relationship existing between Psychological Contract (PC) and Organizational Socialization (OS) has been studied only focusing the effect of the latter on the former. The aim is to highlight the importance of the reverse relation (the effect of PC on socialization) and to evaluate a first reference model. It is hypothesized that PC violations during socialization can impact on the adjustment strategies and that this relationship is moderated by personal variables (career anchors). The results concerning a longitudinal survey conducted on 78 employees of a firm, via questionnaire, show mixed support to the proposed model. Considering the obtained results it is suggested a development of studies on this issue and critical facets aimed to conduct future researches are presented.

Keywords: organizational socialization, work role transition, psychological contract violation, career anchors.

Parole chiave: socializzazione organizzativa, transizione di ruolo, violazione del contratto psicologico, àncore di carriera.

Pier Giovanni Bresciani, Maura Franchi

Biografie in transizione.

I progetti lavorativi nell'epoca della flessibilità

cod. 1046.80

Pier Sergio Caltabiano, Francesco Sassu

Il valore della competenza

Logiche ed esperienze a confronto

Un approfondimento delle logiche, dei metodi e degli strumenti finalizzati a riconoscere e a dar valore alle Competenze ed ai Saperi delle Persone nelle organizzazioni. Frutto di un Workshop Internazionale organizzato dall’Associazione Italiana Formatori.

cod. 25.24

Guido Sarchielli

Proattività, self-competence e carriera soggettiva

L’IMPRESA AL PLURALE

Fascicolo: 9 / 2002

Guido Sarchielli sottolinea la valorizzazione del ruolo del soggetto con i cambiamenti delle organizzazioni, delle tecnologie e del lavoro. Da qui l’utilizzo della nozione di proattività come elemento cruciale del rapporto del soggetto con le dimensioni di autonomia e di responsabilità del suo impegno. Dato che si riflette sui percorsi di carriera, meno del passato sotto l’egida delle organizzazioni e più del passato gestito dalle singole persone con le loro risorse.