LIBRI DI MARCO BENVENUTO

Marco Benvenuto, Francesco Sambati, Carmine Viola

Una survey nazionale per valutare l’efficacia della comunicazione istituzionale nella gestione del Covid-19

MECOSAN

Fascicolo: 121 / 2022

La comunicazione istituzionale, nelle sue varie forme, è una leva centrale dell’azione di governo, della relazione tra istituzioni e cittadino. In questo contesto assumono valore strategico gli strumenti della comunicazione istituzionale.Il livello di attenzione sulle dinamiche della comunicazione istituzionale, nel periodo Covid-19, evidenzia il cambiamento della realtà pubblica e l’apertura della medesima verso una nuova managerialità, intesa come processo di modernizzazione organizzativa, gestionale, culturale, informativa e informatica. Il contributo scientificointende valutare, nell’ambito di questo nuovo dibattito manageriale, le relazioni tra istituzioni e cittadino nel rapporto comunicazione istituzionale e Covid-19.

Gli effetti della pandemia Covid-19 hanno messo in evidenza la necessita di attuare strategie di intervento a breve, medio e lungo periodo che devono adattarsi con le esigenze primarie dei cittadini e di tutti coloro che operano nel sistema di produzione della salute. I cittadini, quindi, sono i destinatari dell’intervento istituzionale, gli operatori sanitari occupano il difficile ruolo di collegamento tra le istituzioni pubbliche e i cittadini stessi e, infine, i rappresentanti delle istituzioni hanno il fondamentale ruolo di essere i promotori delle politiche di salvaguardia dell’interesse nazionale. Si rappresenta, quindi, la necessita, in questo dibattito ampio e complesso, di annoverare un nuovo dominio socio-tecnico nazionale, in considerazione del capitale intellettuale coinvolto sul tema delle emergenze/pandemia e, allo stesso tempo, comprendere come la definizione di tale dominio possa flessibilizzare la gestione sanitaria secondo un approccio multilivello partecipato del tipo joint optimization.

Angelo Rosa, Giuliano Marolla, Marco Benvenuto

Il modello Value-Based Health Care: una possibile risposta alla gestione Covid-19

MECOSAN

Fascicolo: 113 / 2020

L’emergenza Covid-19, con la sua drastica richiesta di incremento della domanda di cure e assistenza, ha messo il nostro Sistema Sanitario Nazionale (SSN) di fronte alla necessita manifesta di una profonda e inderogabile ristrutturazione delle modalita di gestione della catena del valore dei servizi di cura e assistenza. Il modello del Value-Based Health Care (VBHC), teorizzato da Porter M.E. e Teisberg O.E., oltre a dare una visione strategica, offre delle linee guida per affrontare questo tema sia da un punto di vista intra e interorganizzativo sia da quello sistemico. Secondo gli autori, i fattori determinanti per il successo del modello sono l’allineamento di tutti gli stakeholder su un obiettivo comune, ovvero il valore per il paziente e l’integrazione tra i providers. Sebbene in letteratura vi siano una moltitudine di studi focalizzati sul VBHC questi affrontano per lo piu le trasformazioni in corso di singoli providers o delle politiche sanitarie, tuttavia non emerge ancora un quadro chiaro rispetto ai temi dell’implementazione e ai benefici risultanti. Partendo dai trend-starting articles sul Value-Based Health Care il lavoro si pone l’obiettivo di creare un quadro teorico attraverso cui discutere i vantaggi derivanti dall’applicazione del modello rispetto all’emergenza sanitaria in atto.

Carmine Viola, Marco Benvenuto

L'armonizzazione contabile nel settore sanitario

Effetti e modalità di contabilizzazione degli investimenti tecnologici delle aziende del S.S.N.

Il volume si inserire all’interno del complesso dibattito storico sull’evoluzione del bilancio pubblico, con l’obiettivo di inquadrare gli aspetti rilevanti dell’armonizzazione contabile del settore sanitario e, in particolar modo, di evidenziare gli effetti e le modalità di contabilizzazione degli investimenti tecnologici delle aziende del Sistema Sanitario Nazionale.

cod. 376.15

Francesco Natale, Marco Benvenuto

L’azienda sanitaria nell’era della Smart Health Strategy

MECOSAN

Fascicolo: 103 / 2017

Il settore sanitario italiano negli ultimianni, rispetto al contesto epidemiologicoeuropeo, e stato protagonistadi una profonda trasformazionedeterminata dall’aumento semprecrescente della domanda sanitaria edall’invecchiamento della popolazione,cosi come evidenziato nel rapportoOCSE 2015, che sull’invecchiamentodella popolazione globale inItalia dichiara: "Se e vero che oggi il12% della popolazione mondiale hapiu di 60 anni, nel 2050 la percentualesalira a 21%". Questo dato e ancorapiu allarmante se lo ragioniamosecondo il rapporto/indicatore statodi salute su innovazione tecnologicache ormai da circa un decennio vienedefinita Smart Health. Lo scopo chesi prefigge questo articolo e quello ditentare di declinare all’interno delloscenario Smart Health il ruolo dellaStrategy al fine di definirne i contornioperativi e ragionare aprioristicamentedi Smart Health Strategy(SHS).Molto spesso il rapporto stato di salute/innovazione tecnologica, nellacostruzione di una strategia sanitariada parte di chi e chiamato a governarela domanda di salute, sembra essereun aspetto poco praticato in Italia e,oggi, visti i risultati, ingenera un’infoglut. Come e noto la strategia deveessere alla base dell’azione per co-crearevalore. Pertanto, cercare di analizzarei risvolti della Smart Health Strategy,secondo la costruzione di unmodello che sia alla base del changemanagement in sanita, significa dimostrarnela validita anche attraverso lostudio di un caso concreto. Il percorsometodologico del presente lavorointende definire empiricamente laSmart Health Strategy attraverso irisultati del Progetto "Pro Domo Sud",nella logica della public and innovationmanagement, ovvero il cambiamentoinnovativo in Sanita a supporto delgoverno clinico.