LIBRI DI MARIA ROSARIA STROLLO

La formazione iniziale dei docenti della scuola secondaria di primo e secondo grado è in Italia, ma anche in diversi paesi europei, una sine tempore quaestio, un polo di discussione e di riflessione sempre attuale che, nell’arco di venti anni, ha generato differenti “sistemi”. Formare le giuste competenze per la professione docente è il focus di questo volume, che intende rispondere alla richiesta degli iscritti all’ultimo ciclo del Percorso Formativo per l’acquisizione dei 24 CFU di poter essere formati per diventare didatticamente competenti.

Questo libro intende motivare gli insegnanti a una disposizione inquieta e continuamente aperta all’apprendimento, offrendo strumenti e riflessioni che siano in grado di generare e comprendere le domande sulla pratica docente in modo curioso e insieme rigoroso, perché l’orizzonte di quelle domande possa ampliarsi, disegnando paesaggi del pensiero inusuali, inediti, che sorprendano sempre chi intraprende l’affascinante professione di apprendere e insegnare.

The book aims to present an action-research carried out with teachers and educators at University of Naples “Federico II”: through the research and its results, it is possible to analyze the nexus and the connections between phenomenology and cognitive sciences, in the training of the educators, relating to the reflection about the category of intentionality in an educational key. The data gathered are analyzed in a comparative way to find out indications and directions to follow about the enactive implicit and co-evolutive dimensions of the training of the facilitators and educators.

L’autobiografia musicale proposta nel testo consiste nel fatto che i partecipanti (un gruppo di studenti) scelgono dei brani da ascoltare nel corso di un percorso di scrittura. Scrivendo l’autobiografia musicale gli studenti hanno così fatto emergere risposte a domande relative a proprietà fenomenologiche (vivacità, valenza emotiva, unicità, istintività, risposta nel tono dell’umore e sensazioni fisiologiche) assenti nell’autobiografia tradizionale.

This article presentes a research experience, carried out on a sample of 80 future teachers who were attending the university Active Training Internship during the Academic Year 2012-2013. The research has set its prime object on the promotion of understanding ability and of autonomous-management of personal knowledge, constructed on formative processes in an educational key, which has been and still is the background and the motivator of individual formative, social and professional life plans. Other objectives of this research are the retrieval of the knowledge concerning the activities of educating and training which was gained in the formal educational field, and the retrieval of the knowledge which was acquired in not-formal and informal educational contexts, in order to highlight the connections between them; and last, but not least, the acquisition of a reflective competence, starting a heuristic and criticalemancipatory process around formative experiences, and particularly l theories and strategies from which the future teacher acted, is acting and will act in the different educational contexts.

Una lettura del processo formativo in termini di processo costruttivo, implicito e intersoggettivo. Tali dimensioni favoriscono l’apertura del discorso bio-pedagogico nei confronti di un’interpretazione dei processi formativi in chiave storica e culturale, oltre che biologica, e sostengono tale apertura proprio in quanto le “costanti biologiche” dirigono verso una lettura del processo formativo in termini di processo esperienziale spazialmente e temporalmente definito.