I disturbi da tic e la sindrome di Tourette (TS) presentano un’elevata comorbilità con il disturbo ossessivo compulsivo (DOC) e con il disturbo da deficit d’attenzione con iperatti- vità (DDAI), condizioni che possono precedere o comparire in seguito alla manifestazione dei tic nel bambino. La comorbilità del TS e DOC è di tipo bidirezionale, il 23% dei pazienti TS soddisfa i criteri per il DOC; tra il 7 e il 37% degli individui con DOC può anche soddisfare i criteri per il TS (Miguel et al., 2001). Nei bambini e negli adulti con TS e DOC, i comportamenti sintomatici più diffusi sono i rituali di controllo, ordine e simmetria, con percentuali esigue di lavaggi fondati su preoc- cupazioni di contaminazione (Hanna et al., 2002; Leckman et al., 2000; Mansueto e Keuler, 2005). Nei bambini con TS che presentano una comorbilità con il DOC non è sempre possibile rintracciare la presenza di pensieri ossessivi, sono presenti maggiormente rituali e condotte compulsive; inoltre, alcuni tic complessi, per il loro aspetto fenomenologico, possono esse- re scambiati per compulsioni, e tale aspetto, unito alla complessità del quadro sintomatico rende spesso difficile un intervento mirato ed efficace. Nel presente lavoro, descriveremo il trattamento di un paziente di 13 anni, Davide, che presenta una diagnosi di sindrome di Tourette in comorbilità con DOC, fobia scolare e sintomi depressivi. Descriveremo il razionale dell’intervento, le strategie utilizzate e gli esiti
della terapia.