BOOKS BY PAOLO ROSSI

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Massimo Galli, Stefano Vella

Hiv/Aids: storia, cura, prevenzione

Una epidemia globale tra passato e futuro

Attraverso l’analisi della storia dell’infezione da HIV, l’evoluzione della sua epidemiologia e uno sguardo al ruolo che la ricerca futura e l’industria farmaceutica potranno avere nel modificare la gestione di questa malattia, i saggi raccolti nel volume vogliono fornire un aggiornamento sul tema dell’HIV, per meglio affrontare la sfida globale che ancora oggi questa malattia pone alla comunità civile, scientifica e dei pazienti.

cod. 535.57

Paolo Rossi

Il contrasto a crisi e criticità del sistema bancario nell’Eurozona e in Italia

DIRITTO COSTITUZIONALE

Fascicolo: 2 / 2022

L’Autore, delineati i tratti essenziali delle crisi finanziaria del 2008, dai primi salvataggi pubblici all’implementazione dell’Unione Bancaria, ne evidenzia incompiutezze e criticità emerse nelle crisi bancarie pre-pandemia, con la sostanziale disapplicazione del bail in e la riemersione dell’interventistico pubblico; dà poi conto delle misure unionali e nazionali, in deroga agli aiuti di stato, a sostegno del sistema bancario nell’ ultima emergenza pandemica, che sembrano consolidare questa nuova centralità dello Stato nel mercato bancario; infine, delinea alcuni possibili scenari e strumenti per fronteggiare le criticità bancarie post pandemia, nell’ambito di una più ampia revisione del rapporto pubblico-privato nella banking resolution.

Il volume illustra la ricerca più recente sulla lingua dei segni italiana e si sofferma su alcuni aspetti grammaticali e lessicali soggetti a variazione. Il testo riporta inoltre le motivazioni e le scelte metodologiche che hanno portato alla creazione del Corpus LIS, un corpus di filmati che documenta le produzioni di 165 segnanti provenienti da 10 città, rappresentativo delle varietà di LIS utilizzate nel territorio nazionale.

cod. 1058.33

La promozione della salute sui luoghi di lavoro è oggetto di riflessione e analisi di discipline che vanno dalla medicina preventiva fino alle scienze aziendali, passando per la dietologia e le scienze motorie. Il nostro articolo si propone invece di contribuire al dibattito sulla promozione della salute sui luoghi di lavoro da una prospettiva organizzativista, indagandone gli aspetti processuali e la significazione simbolica nei contesti organizzativi. A questo scopo, il lavoro documenta e analizza la progettazione di Key to Health, un’iniziativa di Workplace Health Promotion condotta presso un grande istituto di ricerca con sede nella Provincia Autonoma di Trento. Tramite l’analisi dello studio di caso del progetto Key to Health, l’articolo intende riflettere sui processi di co-costruzione di un intervento di Workplace Health Promotion, soffermandosi sulle tensioni emergenti dai diversi modi di concepire e rappresentare la gestione della salute all’interno di un’organizzazione.

Mario Morcellini, Paolo Rossi

Unibook.

Per un database sull'Università

Il progetto del volume è la produzione e analisi di dati certi sul sistema universitario e sui processi di innovazione negli atenei. I saggi raccolti offrono una mappatura dell’Università e dei suoi diversi aspetti: dalla governance di sistema all’offerta formativa e ai finanziamenti, dalla formazione post lauream all’internazionalizzazione, dalla valutazione della ricerca all’Abilitazione Scientifica Nazionale e alla Terza missione.

cod. 11381.2.1

Paolo Rossi

Salute e inclusione sociale degli immigrati.

La sfida dell'accesso ai servizi sanitari

La normativa per la tutela della salute dei migranti è in Italia particolarmente favorevole, indipendentemente dalla loro condizione giuridica. Ciò nonostante, il diritto alla salute, quale componente essenziale del diritto di cittadinanza per gli immigrati, incontra ancora non pochi ostacoli per una sua piena realizzazione. Basato su dati di ricerca nazionali e internazionali, il volume analizza le diverse dimensioni di queste persistenti criticità, sia sul versante dei migranti che degli operatori.

cod. 1370.2.9

Mara Tognetti Bordogna

Voglio fare l'assistente sociale.

Formazione e occupazione dei laureati in Servizio sociale in tempi di crisi e discontinuità

La ricerca si focalizza sull’inserimento nel mercato del lavoro dei laureati in Servizio Sociale in Italia. Ne emerge una situazione di insicurezza lavorativa; un quadro che richiede una riflessione approfondita non più solo sugli sbocchi occupazionali dei laureati in Servizio Sociale, ma su tutta la filiera formativa e di accreditamento della figura professionale di assistente sociale.

cod. 1130.322

L’articolo propone una discussione delle implicazioni istituzionali della discrezionalità organizzativa. Questo tema ha da sempre interessato sia gli studi empirici che le teorie più prescrittive di progettazione organizzativa. La discrezionalità è una variabile che differenzia sia l’azione complessiva di un’organizzazione, sia i comportamenti individuali dei suoi membri. Essa non rappresenta un limite o una criticità delle strutture organizzative, bensì una dimensione intrinseca del funzionamento delle organizzazioni. Sulla base di questi presupposti, l’articolo esamina i risvolti della discrezionalità organizzativa nel campo dei servizi di assistenza sociale. Questo è un settore molto proficuo per la riflessione sulla discrezionalità organizzativa, poiché l’architettura istituzionale che governa l’azione delle varie organizzazioni che erogano servizi e prestazioni assistenziali prevede un ampio spazio di autonomia per gli enti locali (in particolare i Comuni) deputati al coordinamento territoriale degli interventi. Questa prerogativa è assai rilevante nella regolazione dell’accesso dei cittadini ai servizi socio-assistenziali. La discrezionalità organizzativa dei Comuni comporta una serie di importanti ricadute per la valenza istituzionale della loro azione: è attraverso un insieme di scelte e pratiche organizzative, situate e contestuali, che prende forma e significato il loro mandato istituzionale. L’articolo presenta i risultati di una ricerca che si è sviluppata attraverso la realizzazione di tre studi di caso in altrettanti Comuni, nei quali è stato studiato il processo di regolazione dell’accesso dei cittadini ai servizi socio-assistenziali. Il focus degli studi di caso è il servizio di segretariato sociale, che rappresenta il servizio che i Comuni offrono ai cittadini per informarli sui servizi disponibili e le rispettive modalità d’accesso, nonché per selezionare le loro richieste. I risultati evidenziano come l’organizzazione del segretariato sociale sia condizionata da un insieme di scelte discrezionali, che differenziano sia la configurazione operativa del servizio, che le opportunità di accesso alle prestazioni assistenziali. L’analisi dei fattori che alimentano questa differenziazione evidenzia l’incidenza di una serie di dimensioni contestuali, relative sia alla storia e alla cultura organizzativa dell’ente, sia alla dinamicità dei rapporti con alcune categorie di stakeholder (utenti e organismi politici). La discrezionalità organizzativa alimenta quindi diverse logiche organizzative ed istituzionali: in un caso, la promozione dell’offerta e delle opportunità di accesso; nel secondo, il governo della domanda e la focalizzazione sulle richieste più gravi ed urgenti; nel terzo, un percorso di razionalizzazione e riqualificazione professionale e organizzativa del processo di regolazione dell’accesso ai servizi socio-assistenziali.

Nel variegato mondo delle charities è possibile ritrovare linee comuni generali che consentono di cogliere le trasformazioni, la crescita e l’evoluzione nel tempo di questi soggetti, espressione di aggregazioni civili, istituzioni laiche, enti religiosi o singoli individui, che costituiscono il Terzo settore milanese. Il volume intende evidenziare non solo la continuità storica di questa realtà, ma anche gli elementi di specificità e innovazione che sono tipici di questo contesto.

cod. 1420.190

Paolo Rossi

Problemi e prospettive per la valutazione della ricerca in Italia

RIV Rassegna Italiana di Valutazione

Fascicolo: 52 / 2012

The problems emerging in the evaluation of scientific research are analyzed focusing on the following main issues: purposes of the evaluation, individual and collective subjects involved, methodologies and objects of the evaluation. Special emphasis is given to the uses and limitations of bibliometry, whose application to individual production should be regarded only as complementary to peer review. The notion and the possible definition of a scientific product are critically discussed.

Giuliana Carabelli, Carla Facchini

Il modello lombardo di welfare.

Continuità, riassestamenti, prospettive

Il volume, rivolto non solo a studiosi di politiche sociali, ma a decisori politici, responsabili dei servizi e professionisti del sociale, analizza la legge regionale lombarda n. 3/2008, che disciplina in modo organico i servizi sociali, unitariamente con i servizi socio-sanitari, in un’ottica di reciproca integrazione. L’analisi permette di ricostruire il modello lombardo di welfare nei suoi elementi costitutivi e nel suo contesto, e di interrogarsi sulla sua evoluzione, anche alla luce della prima fase di attuazione della legge.

cod. 524.14

Paolo Rossi, Paolo Tomasin

La qualità sociale dello sviluppo: strumenti per un’altra accountability

SOCIOLOGIA DEL LAVORO

Fascicolo: 118 / 2010

L’articolo si propone di fornire un’analisi dei principali modelli di rendicontazione sociale attualmente disponibili in Italia ed esaminare il contributo che essi possono offrire per una diversa interpretazione della qualità sociale dello sviluppo. Attraverso l’analisi di otto modelli di stesura del bilancio sociale, si cerca quindi di indagare quali sono le chiavi di lettura che la rendicontazione sociale può fornire a livello comunicativo, organizzativo ed istituzionale per delineare una diversa rappresentazione del concetto di sviluppo e come questi modelli possano orientare scelte e strategie organizzative. I risultati della riflessione mettono in luce limiti, contraddizioni e potenzialità delle pratiche di rendicontazione sociale come strumenti di rappresentazione del concetto di sviluppo.

Sabrina Perra, Ida Regalia

Sviluppo, istituzioni e qualità sociale.

Lo sviluppo nella sociologia economica contemporanea

Alcuni interventi del convegno AIS-ELO su “Sviluppo, istituzioni e qualità sociale”. Il testo si sofferma sul mutamento del concetto di sviluppo, da processo eminentemente economico a trasformazione volta a un miglioramento, anche solo qualitativo, della performance di una società o di un territorio. Alla maggior indeterminatezza del concetto di sviluppo hanno corrisposto l’esplorazione dei modi in cui il mutamento si verifica, lo studio delle strategie messe in atto per promuoverlo, l’osservazione dei processi e degli esiti che ne possono derivare.

cod. 1529.118

Nando Filograsso, Roberto Travaglini

La mente.

Itinerari di ricerca

Una serie di saggi, di varia natura disciplinare, sulla mente, che esemplificano in modo emblematico il naturale sviluppo della rivoluzione cognitiva degli anni Cinquanta e Sessanta, con l’intera gamma dei problemi che essa apre alla ricerca e alla riflessività filosofica. Un libro di sicuro interesse sull’esistenza umana e sugli interrogativi che, anche se indirettamente, essa solleva.

cod. 292.2.105

The notion of CSR is currently growing through a process of institutionalization, since both the quality and the quantity of initiatives related to this issue are raising and improving. An implication of this tendency may be the transformation of CSR practices into a praxis, devoid of substantial meanings for an organization and its stakeholders. The article challenges this hypothesis, presenting the results of a research into two multinational companies that are deeply involved in CSR. The perspective of an organizational disclosure, that implies an actual engagement of stakeholders, emerges as a possibility for preserving the effectiveness and genuineness of CSR practices.

Isabella Lucchese, Rita Melillo

Le ragioni degli altri.

Scritti in onore di Domenico Antonino Conci

Un omaggio alla più che ventennale presenza nell’Università Suor Orsola Benincasa di Domenino Antonino Conci, la cui personalità si è imposta nelle Facoltà di Lettere e di Scienze della Formazione non solo per le qualità di studioso. Tradizioni popolari, arte, cinema, la conoscenza vasta e diretta dei classici hanno fatto di Conci un riferimento essenziale per l’Università tutta.

cod. 2000.1210

Come ottenere una maggiore produttività in un settore della pubblica amministrazione? L’autore simula di dirigere un ipotetico settore della pubblica amministrazione, fornendo “ricette” utili per rafforzare la propria leadership e introdurre innovazioni organizzative. Il tutto ovviamente compatibile con la normativa vigente e presumibilmente gradito a dipendenti e sindacati.

cod. 1060.159

Laura Restuccia Saitta

Il presente ricordato

Bambini, identità, memoria nei servizi per l'infanzia e nella famiglia

cod. 2000.806