Con l’espansione della comunicazione online bambini e ragazzi mettono in atto nei con-fronti dei pari una forma pericolosa di aggressione conosciuta come cyberbullismo. La caratteristica della pervasività del fenomeno comporta vissuti di sofferenza che spesso rendono la cybervittima incapace di reagire e in alcuni casi le vittime possono anche arrivare a pensare al suicidio. A 959 studenti con un’età dagli 11 ai 15 anni delle province di Pavia e Milano è stato somministrato un questionario volto a indagare la consa-pevolezza del fenomeno e i vissuti di sofferenza delle vittime. I risultati verranno discussi alla luce delle indicazioni presenti nella Legge 71/2017, entrata recentemente in vigore nel nostro Paese, che si pone un preciso obiettivo educativo: preparare il contesto scolastico a prevenire e contrastare questo triste fenomeno.