LIBRI DI SANTE MAZZACANE

Carla Rognoni, Silvio Brusaferro, Elisabetta Caselli, Luca Arnoldo, Gabriele Pelissero, Vincenza La Fauci, Paola Antonioli, Filippo Berloco, Silvano Nola, Nelso Trua, Lorenzo Tognon, Giovanni Villone, Maddalena Coccagna, Maria D’Accolti, Matteo Bisi, Luca Lanzoni, Irene Soffritti, Antonella Volta, Sante Mazzacane, Rosanna Tarricone

Controllo delle infezioni ospedaliere attraverso un sistema di sanificazione a base di probiotici: valutazione clinica ed economica

MECOSAN

Fascicolo: 107 / 2018

Le infezioni correlate all’assistenza sanitaria (ICA) rappresentano un problema globale, influenzato dalla crescente resistenza ai farmaci degli agenti patogeni associati. La persistente contaminazione delle superfici ospedaliere contribuisce alla trasmissione delle ICA, che non è controllata in modo efficiente dai sistemi di sanificazione convenzionali. La sanificazione convenzionale, basata su agenti chimici, non impedisce la ricontaminazione, ha un elevato impatto ambientale e può favorire la selezione di ceppi microbici resistenti. Un sistema di igiene eco-sostenibile a base di probiotici (Probiotic Cleaning Hygiene System, PCHS) ha recentemente dimostrato di abbattere stabilmente i patogeni di superficie, senza selezionare specie resistenti agli antibiotici. Sulla base di questi risultati, è stato effettuato uno studio per analizzare l’impatto del sistema PCHS sull’incidenza delle ICA e sugli effetti correlati, come il consumo di farmaci ICA- associato e i relativi costi. Lo studio, di tipo multicentrico pre-post-intervento, è stato condotto per 18 mesi nei reparti di medicina interna di cinque ospedali pubblici italiani. L’intervento consisteva nella sostituzione del sistema di sanificazione convenzionale con il sistema PCHS. La carica batterica superficiale è stata anch’essa oggetto di analisi. Globalmente sono stati esaminati 11842 pazienti e 24875 campioni ambientali. Il sistema PCHS è risultato associato a una significativa riduzione dell’incidenza cumulativa di ICA, passando da un valore globale del 4.8% al 2.3% (OR = 0.44, IC 95% 0.35 ± 0.54) (p < 0.0001). Contemporaneamente, il sistema PCHS è stato associato a una diminuzione stabile dei patogeni di superficie rispetto al sistema tradizionale (diminuzione media dell’83%, range 70 ± 96.3%). Il consumo di farmaci associato all’insorgenza di ICA ha mostrato una diminuzione globale del 60.3%, con una riduzione del 75.4% dei costi associati. In conclusione, i risultati hanno mostrato che l’utilizzo di un sistema di sanificazione ambientale basato su probiotici può essere associato a una diminuzione significativa del rischio di contrarre un’ICA durante il ricovero e a una altrettanto significativa riduzione dei costi associati. Esperienze più ampie e in altre popolazioni target potrebbero confermare la validità di questo approccio ecosostenibile, che potrebbe rientrare nelle strategie di controllo e di prevenzione delle infezioni.