LIBRI DI SARA MORI

Patrizia Falzetti

Use of INVALSI data in school

V Seminar "INVALSI data: a tool for teching and scientific research"

INVALSI had the task of preparing and carrying out periodic and systematic checks on the learning outcomes of Italian students (the INVALSI national tests), and of periodically managing Italian participation in international surveys: we hope that the works collected in the volume are the basis for new reflections and a solid example of how the data released by INVALSI allow for quality research, whose goal has always been to improve students’ skills.

cod. 10747.25

Sara Mori, Silvia Panzavolta

Stili di memoria e strategie di studio: come le nuove tecnologie cambiano l’apprendimento?

RICERCHE DI PSICOLOGIA

Fascicolo: 4 / 2019

Come l’utilizzo delle nuove tecnologie in aula modifichi le metodologie di insegnamento, ma anche le modalita di apprendimento, e ad oggi un dibattito di vivo interesse. Il presente contributo indaga le differenze in merito a stili di memoria e strategie di studio in studenti che utilizzano i dispositivi in aula per la maggior parte del tempo scuola. Sono stati somministrati il RBMT-3 (Rivermead Behavioural Memory Test, Terza Edizione) per la valutazione degli stili di memoria e alcuni questionari tratti dalla batteria AMOS (Abilita e motivazione allo studio) per misurare le Strategie di Studio (QSS), l’Approccio allo Studio (QAS) e gli Stili Cognitivi (QSC) a studenti di 6 classi quarte di scuole secondarie di secondo grado: tre sperimentali, con uso diffuso dei dispositivi one to one in aula da parte di tutto il consiglio di classe, e tre di controllo. Per quel che riguarda gli stili di memoria i risultati mostrano differenze significative rispetto alla memoria prospettica, nella memoria visiva e dunque all’indice di memoria generale, superiore negli studenti che utilizzano le ICT sia in classe sia a casa per fare i compiti. Coerentemente questi risultano avere uno stile cognitivo prevalentemente di tipo visivo. Gli studenti che non fanno uso di ICT nello studio a casa, ne a scuola, sembrano avere strategie di studio piu efficaci rispetto ai compagni che le impiegano e una maggior consapevolezza rispetto ai metodi di studio.

Michela Freddano, Serafina Pastore

Per una valutazione delle scuole oltre l'adempimento.

Riflessioni e pratiche sui processi valutativi

Qual è la relazione tra valutazione e miglioramento nel sistema nazionale di valutazione? Quali attori sono coinvolti nella valutazione delle scuole e in che modo partecipano? Come si può apprendere dai processi valutativi? Sono solo alcune delle domande cui il volume intende rispondere attraverso una prospettiva plurale che, oltrepassando gli aspetti di carattere attuativo, offra al lettore una riflessione articolata e vivace sul tema della valutazione delle scuole.

cod. 1900.2.18

Marco Baldetti, Maria Sansone, Sara Mori, Carmelo Giovanni La Mela

Schemi Maladattivi Precoci e sintomi psicopatologici: studio esplorativo in una popolazione non clinica

QUADERNI DI PSICOTERAPIA COGNITIVA

Fascicolo: 36 / 2015

L’interesse nei confronti della Schema Therapy (ST) e cresciuto in questi ultimi anni in relazione ai risultati di comprovata efficacia mostrati da questo tipo di trattamento nei confronti del disturbo borderline di personalita. Questi risultati hanno fatto puntare l’attenzione dei ricercatori su uno dei costrutti centrali della Schema Therapy, quello di schema maladattivo precoce (SMP) e sulla possibile relazione di questo con i sintomi psicopatologici. La Schema Therapy, infatti, ipotizza una relazione tra rigidita e pervasivita degli schemi ed il rischio di sviluppare una sofferenza psicopatologica (Young, 1990; Young et al., 2003). Il presente lavoro indaga la relazione tra Schemi Maladattivi Precoci e sintomi psicopatologici in un campione formato da 394 soggetti proveniente da una popolazione non clinica. I risultati, in linea con la letteratura di riferimento, confermano una relazione tra gli Schemi Maladattivi Precoci, indagati con lo Young Schema Questionnaire-Short form 3 (YSQ-S3), e le variabili misurate dal Symptom Check List (SCL-90) nella direzione attesa, confermando una correlazione tra SMP e sintomi psicopatologici.

Sara Mori

Comunicare la libertà: fogli volanti anarchici tra Otto e Novecento in Italia

STORIA E PROBLEMI CONTEMPORANEI

Fascicolo: 66 / 2014

The article presents a research about Italian broadsides and leaflets printed by anarchists from 1872 and about 1930. This material has frequently been considered less important - in libraries - than books, so they haven’t conserved it at all, or in poor quantities. Italian anarchist movement used a lot broadsides to support their ideas and promote events. A broadsheet, in a few lines, can concentrate a brief communication, a thought, or news, this ability has made it suitable for widespread diffusion, for being read aloud and for placarding. In the first part the author states the evolution and the role of leaflet in the anarchist publishing, then she presents some interesting cases

Sara Mori

Forestieri a Pisa nell’Ottocento tra cure termali, svago e studio

MEMORIA E RICERCA

Fascicolo: 46 / 2014

The essay explores some aspects of cultural sociability in which foreigners were involved in Pisa in the fi rst half of the nineteenth century. Pisa was a small town, but since the beginning of the nineteenth century, it became a popular destination for a good number of travellers, attracted by the artistic beauty, the mild climate and the possibility of thermal therapies. In this context it seems unusual the shortage of social and cultural opportunities except for the visit to the historical complex of Piazza dei Miracoli and the social events at the Casino of Nobility or at the literary salons of the Pisan high society, however, reserved for a very small group of foreigners. One aim of this paper is to underline the partial attempts made to widen the cultural activities in Pisa at that time, such as the founding of the English monthly magazine The Ausonian (1830), the establishment of the Pisan Book Society (1844), a circulating library linked to the Anglican Church of Pisa, a quite large community in that period, and initiatives related to the Convention of Italian Scientists in 1839, which brought in the Tuscan town many Italian and foreign scholars, often accompanied by their families.

Beatrice Patrone, Linda Pagnanelli, Annalisa Simoncini, Sara Mori, Marzio Maglietta

Differenze di genere, perfezionismo e disturbi alimentari in una popolazione non clinica di adolescenti

RICERCHE DI PSICOLOGIA

Fascicolo: 1 / 2014

Numerosi studi epidemiologici hanno evidenziato notevoli differenze di genere nel rischio di sviluppare un disturbo alimentare. In particolare il tasso di prevalenza dei disturbi alimentari e piu basso nei maschi (da 0,4% a 6,5%) rispetto alle femmine (da 3,6% a 17,9%). La maggior parte delle ricerche sull’argomento si sono concentrati su campioni prevalentemente femminili. Nonostante numerose ricerche abbiano evidenziato un incremento della sintomatologia alimentare nei maschi, non sono molti gli studi che descrivono le differenze di genere rispetto al rischio di sviluppare un disturbo alimentare. Inoltre poche ricerche analizzano i fattori di rischio dei disturbi alimentari, come il perfezionismo, specialmente nella popolazione maschile. Il presente studio si propone di esaminare le differenze di genere sia rispetto al rischio di sviluppare un disturbo alimentare sia rispetto a variabili psicologiche correlate alla sintomatologia alimentare in un campione non clinico di adolescenti. Inoltre intende valutare il ruolo del perfezionismo come fattore di rischio per lo sviluppo di un disturbo alimentare e come questo influisca differentemente sul rischio di sviluppare una sintomatologia alimentare nei due sessi. Il campione e risultato composto da 634 soggetti iscritti a una scuola secondaria superiore, di cui 341 maschi (53,8%) e 293 femmine (46,2%). A tutti i partecipanti e stata somministrata l’Eating Disorder Inventory-3 (EDI-3). I risultati hanno mostrato che le studentesse a rischio di sviluppare un disturbo dell’alimentazione erano 20 (6,8%), mentre i maschi a rischio erano 5 (1,5%). L’analisi delle differenze di genere ha mostrato che le femmine hanno riportato punteggi significativamente piu elevati dei maschi in tutte le scale, tranne quella del perfezionipiu a rischio di disturbo alimentare rispetto ai soggetti non altamente perfezionisti. L’analisi delle differenze di genere ha evidenziato che, nonostante i soggetti maschi con elevato perfezionismo siano risultati piu numerosi delle femmine con elevato perfezionismo, queste ultime erano maggiormente a rischio di disturbo alimentare. Tenuto conto del recente aumento della prevalenza dei disturbi alimentari negli adolescenti maschi, questi risultati sottolineano l’esigenza di ulteriori studi diretti ad analizzare la peculiarita dello sviluppo dei disturbi alimentari nei maschi.

Sara Mori

Fogli volanti toscani.

Catalogo delle pubblicazioni della Biblioteca di Storia moderna e contemporanea di Roma (1814-1849)

I fogli volanti toscani del periodo risorgimentale, conservati presso i fondi della Biblioteca di storia moderna e contemporanea di Roma: la testimonianza di un genere editoriale di grande successo nell’Ottocento, che ha contribuito alla diffusione di nuovi valori, ponendosi come strumento di informazione politica e civilizzazione.

cod. 1615.45

Quali elementi caratterizzano le scuole che promuovono l’innovazione? Quali le ricadute percepite da docenti, dirigenti scolastici e famiglie? Il volume tenta di rispondere a queste domande con due prospettive: da un lato delineando i fattori abilitanti dell’innovazione, dall’altro analizzando con ottica valutativa quali elementi dell’innovazione abbiano un impatto sugli attori della scuola, sulla loro soddisfazione, sugli atteggiamenti e sulle strategie adottate da studenti e docenti nei processi di insegnamento-apprendimento.

cod. 1900.2.21

Maria Iolanda Palazzolo, Sara Mori

Edoardo Perino.

Un editore popolare nella Roma umbertina

La figura dell’editore popolare Edoardo Perino, che riuscì, nel periodo umbertino, ad acquistare uno spazio dominante nel panorama editoriale della capitale, pubblicando periodici a basso costo come “il Rugantino” e “L’Illustrazione per tutti”, giornali per bambini, pubblicazioni a dispense di romanzi storici, collane scandalistiche come “I Processi Celebri” o pedagogico divulgative come la “Biblioteca Patriottica”.

cod. 1615.57