LIBRI DI SERGIO BELLANTONIO

Sergio Bellantonio, Anna Dipace

Fostering Growth Mindset at University: Working on Feedback, Guiding Reflexivity?

EDUCATIONAL REFLECTIVE PRACTICES

Fascicolo: 1 / 2023

Growth mindset denotes a personal point of view that is typical of subjects that consider the intelligence such something dynamic and to improve over the time (Dweck, 2006). Being successful and reaching important goals in one’s life thus implies an effort, a commitment to learn something new and, consequently, grow. Although failure can be considered painful, it is not intended as a defeat, but something to cope with and educationally learn. This paper, starting from an analysis of the literature, offers a reflection that highlights the value of a didactic communication that uses feedback as an effective strategy. Feedback, when used at enhancing the effort, rather than the qualities possessed, would seem to positively guide the development of a growth and reflective mindset (Dweck, Walton, & Cohen, 2014). It opens the way for interesting didactic interventions that can keep together guidance, the theory of feedback and the promotion of a growth-oriented mindset in formal training contexts, including university.

Sergio Bellantonio, Antonia Chiara Scardicchio

Orientarsi per crescere

Il Growth Mindset nella formazione universitaria

Il volume, a partire da una riflessione pedagogica sui temi dell’orientamento come costruzione del Sé, presenta alcune ricerche che individuano nel Growth Mindset di Carol Dweck uno spazio educativo originale per la costruzione di identità critico-riflessive.

cod. 10325.5

Sergio Bellantonio, Domenico Tafuri

Allenare e riflettere

Intersezioni di Pedagogia e Didattica dello Sport

Presentando una ricerca che ha coinvolto allenatori in possesso almeno del III livello tecnico riconosciuto dal CONI, dunque sufficientemente formati sul piano tecnico-sportivo, ma non necessariamente su quello educativo, il volume intende rivolgersi a tutti i professionisti che sono interessati a una formazione critico-riflessiva in ambito sportivo, consapevoli che la riflessività costituisca ormai la cifra distintiva di un costrutto di professionalità sempre più competente e in continuo divenire.

cod. 1156.6

Antonia Cunti

Corpi in formazione

Voci pedagogiche

Obiettivo del libro è di presentare i concetti base del sentire e dell’agire educativamente l’altro quando in primo piano sono il corpo e il suo vissuto. Il richiamo al movimento e allo sport ha il senso sia di sottolineare la loro specifica qualità pedagogica, sia di rilanciare la loro grande opportunità educativa, quale spazio di costruzione e ri-costruzione identitaria e di ricomposizione di difficili sintonie tra i vari ambiti ed espressioni dello sviluppo e della crescita.

cod. 1156.2

Sergio Bellantonio

Sport e adolescenza

L'educazione come promozione delle risorse

Partendo da alcune premesse di inquadramento storico del fenomeno sportivo, di ambito filosofico, socio-antropologico e pedagogico, volte a definire i concetti di corpo e di sport secondo visioni attuali in cui si riflettono le caratteristiche tipiche della società postmoderna, il volume presenta uno studio esplorativo sul ruolo dello sport nella formazione di strategie di fronteggiamento in adolescenza.

cod. 1156.1

Sergio Bellantonio

Essere oggi. Corporeità in movimento tra neuropedagogia e neurodidattica

EDUCATION SCIENCES AND SOCIETY

Fascicolo: 2 / 2020

Nel corso dei secoli il rapporto mente-corpo ha incontrato periodi di grande dicotomia che si sono susseguiti ad altri di auspicata integrazione, il che ha influenzato in maniera determinante tanto i modi di pensare quanto quelli di fare educazione. Seppur la fenomenologia, prima, e le neuroscienze, più di recente, abbiano sancito l’unione tra queste due componenti, sembrano ritornare alla ribalta nuove antinomie, che non interessano tanto la relazione mente-corpo, quanto quella che si stabilisce, piuttosto, tra corpo-oggetto e corpo-soggetto. Diventa necessario, allora, riflettere sul versante educativo, in modo da orientare i contesti formativi verso la costruzione di progetti di vita da intendere quali percorsi di formazione ecologica ed olistica del Sè. Può essere di una certa utilità, allora, ricorrere alle più attuali frontiere della neuropedagogia e neurodidattica, quali presupposti teorico-epistemologici ed interventi metodologici in grado di favorire il ricorso a strategie formative integrate che possano conferire al soggetto quelle formae mentis utili ad interpretare la complessità attraverso corporeità autentiche e in continuo movimento

Sergio Bellantonio, Dario Colella

Promuovere salute a scuola: prospettive didattiche del Progetto Regionale SBAM! in Puglia

EXCELLENCE AND INNOVATION IN LEARNING AND TEACHING

Fascicolo: 2 / 2019

Il presente articolo, a partire da un’introduzione teorica di fondo e dalla presentazione dei risultati della prima edizione del progetto triennale SBAM! Sport, Benessere, Alimentazione, Mobilità a Scuola realizzato in Puglia, focalizza la propria attenzione sulle sue possibili prospettive didattiche. Il percorso di ricerca longitudinale qui presentato, il quale ha avuto come obiettivi educativi la promozione di stili di vita attivi e di corrette abitudini alimentari, ha messo in luce anche la necessità di ri-pensare i contesti di apprendimento-insegnamento, sdoganandoli da un certo modo di intendere la conoscenza ancora in una veste troppo parcellizzata. Se un’esperienza di questo tipo ci ha consentito di comprendere meglio alcune criticità in termini di qualità e quantità dell’educazione fisica a scuola, ma non solo, ci sembra necessario tendere ad approcci didattici integrati e multicomponenti che sollecitino i soggetti a pensarsi in termini di corporeità sistemiche, nell’ottica di un’adeguata promozione di comportamenti proattivi e di abitudini preventive che siano foriere di una crescita in salute più consapevole e che accompagnerà il soggetto per tutta la vita.

Antonia Cunti

Sfide dei corpi.

Identità Corporeità Educazione

Il volume si sofferma sul motivo dei corpi sfidanti, ossia di un nucleo di interpretazioni e di relative pratiche che tentano nel loro insieme di esprimere una prospettiva in un certo senso antagonista a modi di concepire il corporeo e di gestirlo attraverso le relazioni che, anziché essere fautori di benessere individuale e collettivo, propongono approcci spesso forieri di disagio e di emarginazione.

cod. 1156.3