LIBRI DI TOMMASO FRATINI

Raffaele Bracalenti, Marzia Saglietti

Lavorare con i minori stranieri non accompagnati

Voci e strumenti dal campo dell'accoglienza

Il volume affronta le problematiche di lavoro e di interpretazione che quotidianamente si trovano a vivere operatori, psicologi e mediatori culturali. Chi si occupa dell’accoglienza e della cura agli adolescenti migranti deve saper affrontare le situazioni più varie: dalla richiesta di aiuto, alla definizione di problematiche psicologiche spesso di origine traumatica, alla soluzione di conflitti tra le parti in gioco.

cod. 1130.1.10

Tommaso Fratini

Conoscere l'autismo

Teorie, casi clinici, storie di vita

L’autismo costituisce oggi uno degli argomenti di studio e di ricerca più impegnativi, ma anche più affascinanti in campo clinico, scientifico e anche umanistico. Il testo, da un punto di vista pedagogico e didattico, si pone come una valida introduzione allo studio dell’autismo, rivolgendosi al mondo delle famiglie, della scuola e di tutti gli educatori e operatori interessati ad accostarsi alla conoscenza di questa sindrome.

cod. 637.8

Roberta Caldin, Catia Giaconi

Pedagogia speciale, famiglie e territori

Sfide e prospettive

Il volume raccoglie i contributi di alcuni studiosi della Società Italiana di Pedagogia Speciale (SIPeS) che da tempo conducono i loro studi nell’ambito della Pedagogia speciale e della Didattica speciale e che, in questo testo, condividono con la comunità riflessioni e proposte in merito alle attuali sfide e prospettive che la Pedagogia speciale oggi deve affrontare nel riflettere su nuove reti per l’inclusione.

cod. 1750.31

Tommaso Fratini

Sul senso del limite nell’educazione affettiva del bambino

EDUCATION SCIENCES AND SOCIETY

Fascicolo: 2 / 2019

The article addresses the issue of limits as an important element of the education of the child from an early age and argues that breaking its barrier can account for significant aspects of the discomfort of our age. After reviewing areas of collective life that denote how the sense of limits is currently taken to the extreme, the article analyzes through a pedagogical lens the thinking of Massimo Recalcati and Asha Phillips, two authors who have made the meaning of limits a fulcrum of their theoretical positions. The concept of a mutation in the collective superego as imperative to unlimited enjoyment and that of a watering down of the generational conflict between parents and children are adduced as peculiar characteristics of a crisis of educational discourse. On the same level the tendency of parents to have more and more difficulty expressing a no to their children is found, even when frustrations are inevitable for adaptation to the normal conditions of daily existence. Arguing how to say no in any human relationship exercises an essential normal function for both poles of a relationship, it is discussed that the fact that parents are not able to exercise a healthy experience of the limits in the education of their children is a clear tangible sign of the current social crisis.