
Tenuto conto della riforma costituzionale in atto nel nostro Paese il contributo si sofferma sulle possibili modificazioni all’assetto del Parlamento, nonché sugli enti del governo territoriale. Sul primo versante si prende in considerazione la possibilità di trasformare il Senato in una Camera rappresentativa delle regioni e degli enti locali, differenziando strutture e funzioni delle due Camere. Mentre sul secondo versante appare di particolare rilievo la soppressione delle province.