LIBRI DI VITTORIO COTESTA

Donatella Pacelli

Le guerre e i sociologi

Dal primo conflitto totale alle crisi contemporanee

Il rapporto tra le società e le guerre è a due vie e la lettura sociologica ha permesso di attraversare in profondità i processi che hanno cambiato il volto della guerra e fatto emergere nuove forme, nuovi attori, nuove barbarie. Nel tentativo di fare luce sulla complessità di queste dinamiche, il volume affronta il fenomeno sociale della guerra e riflette criticamente sulla molteplicità delle dimensioni che essa abbraccia nello scenario storico del XX e del XXI secolo.

cod. 1781.1

Antonio Costabile, Massimo Pendenza

Max Weber

Teorie sociologiche e politica

Questo volume raccoglie una parte del risultato corale del convegno, tenutosi presso l’Università di Salerno (3-4 ottobre 2019), dal titolo La lezione weberiana sulla professione politica e i suoi insegnamenti per l’attualità. A 100 anni dalla conferenza di Monaco su La politica come professione: un testo, notevolmente rielaborato da Max Weber nei mesi successivi e pubblicato nell’estate del 1919, che probabilmente esprime nel modo più esplicito le prese di posizione ultime di Weber sulla politica e sul mondo.

cod. 11781.4

Vittorio Cotesta

Millennials

Avere vent'anni a Latina

Il libro presenta i risultati della ricerca su I giovani e la Città realizzata nel 2018 per conto del Comune di Latina, Assessorato alla Cultura, nell’ambito del progetto Latina Festival 2018. La ricerca restituisce una mole notevole di informazioni su come i giovani vivono, pensano, sentono e immaginano la Città, ma soprattutto presenta un dato molto significativo: la loro propensione a lasciare Latina perché non vedono in essa opportunità di lavoro e di vita.

cod. 119.1.4

Vittorio Cotesta

Migrazioni, immagini dell’Altro e politiche per la sicurezza

SICUREZZA E SCIENZE SOCIALI

Fascicolo: 1 / 2013

The author analyses the question of social in-security both for the natives and the immigrants. His main thesis is that the problem has two faces: the one is the insecurity of native peoples, the other that of the immigrant. The cultural pluralism products by migrants which culture, religion and life styles are different from those of the native peoples generate a cultural relativism. The relativism of values, religions and life’s styles is the basis of ontological in-security. Strategies of action and images of the other are very strong intertwined. Native peoples and migrants have some time a positive image of the other, sometime a negative or a neutral one. Security policies request a dialogue between cultures and religions and must be founded on a positive image of the other.

Roberto Cipriani, Angelomichele De Spirito

La lunga catena.

Comunità e conflitto in Barbagia

cod. 1520.127

Vittorio Cotesta

Modernità e tradizione

Integrazione sociale e identità culturale in una città nuova. Il caso di Latina

cod. 1535.15