TY - JOUR PY - 2018 SN - 1972-5167 T1 - Il Work-Study Conflict degli studenti universitari: quali relazioni con il benessere? JO - PSICOLOGIA DELLA SALUTE DA - 10/15/2018 12:00:00 AM DO - 10.3280/PDS2018-003007 UR - http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=62627 AU - Capone, Vincenza SP - 131 EP - 144 IS - 3 VL - LA - IT AB - L’obiettivo dello studio è quello di indagare le relazioni tra Work-Study Conflict (WSC), benessere mentale e performance accademiche di studenti-lavoratori. Si vuole inoltre approfondire il ruolo dell’autoefficacia studentesca e professionale, del sostegno sociale percepito e dell’engagement accademico per queste variabili, tenendo conto del genere e dell’età. È stato somministrato un questionario self-report, all’inizio del semestre accademico (T1, N = 77) e alla fine dopo una sessione d’esame (T2, N = 54), a studenti, lavoratori part-time È stato testato un modello di path analysys con l’aiuto del software MPLUS 7. I risultati hanno evidenziato come l’engagement, l’autoefficacia studentesca e il supporto dei colleghi di lavoro, al tempo 1, siano predittori negativi del WSC e positivi della performance accademica, rilevati dopo sei mesi. Solo l’autoefficacia lavorativa (T1) è risultata un predittore del benessere al (T2). Nessuna correlazione è emersa tra WSC e benessere. Questi risultati sostengono la necessità, per chi si occupa di orientamento e placement degli studenti universitari, di rafforzare le percezioni di autoefficacia e l’engagement per migliorarne le performance, il benessere e ridurre il WSC. I risultati evidenziano inoltre l’importanza della dimensione lavorativa (in termini di sostegno e autoefficacia) per il benessere e per la gestione dei conflitti di ruolo. PB - FrancoAngeli ER -