La valutazione testale degli abusanti sessuali intrafamiliari: costanti diagnostiche

Titolo Rivista MALTRATTAMENTO E ABUSO ALL’INFANZIA
Autori/Curatori Cesira Di Guglielmo
Anno di pubblicazione 2001 Fascicolo 2001/2 Lingua Italiano
Numero pagine 11 P. Dimensione file 138 KB
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L’articolo esamina la utilità di effettuare la psicodiagnosi testale nell’ambito della valutazione del soggetto abusante sessuale intrafamiliare, per analizzare le principali componenti del funzionamento psichico. Sulla base dei più recenti studi e ricerche sull’argomento, si discute la possibilità di individuare alcuni fattori costanti comuni nell’analisi della personalità di tali soggetti, effettuata tramite il Test di Rorschach e il TAT. Si riporta una casistica di 22 casi, relativa al lavoro di quattro anni, in cui è stato possibile isolare, nella psicodiagnosi testale di familiari abusanti sessuali, la presenza, in percentuale significativa, di tre componenti psicologiche: una problematica nell’area relazionale e affettiva, una difficoltà nei sistemi di controllo degli impulsi, il ricorso al meccanismo di difesa di negazione come strumento privilegiato di evitamento. Parole chiave: Rorschach, TAT, abusanti sessuali, diagnosi.;

Cesira Di Guglielmo, La valutazione testale degli abusanti sessuali intrafamiliari: costanti diagnostiche in "MALTRATTAMENTO E ABUSO ALL’INFANZIA" 2/2001, pp , DOI: