Gli studi sul rapporto tra emozione e salute hanno talvolta ricercato una relazione tra misure di emozioni negative (ansia, depressione) e lo stato di salute, in particolare la funzione immunitaria. A volte si è ottenuta una correlazione inversa, a volte diretta, a volte nessuna correlazione. Tale contraddizione rischia di portare a sostenere la totale infondatezza di qualunque affermazione riguardante il rapporto tra vita emotiva e salute. Attraverso un esame critico della letteratura in proposito, si giunge a sostenere che: - la misura di un’emozione, specie in condizioni di obiettivo disagio (ad es. in attesa di un intervento chirurgico) confonde inevitabilmente la presenza di un’emozione (o di un suo precursore) e la capacità di esprimere l’emozione stessa; - a causa di questa sovrapposizione il rapporto effettivo tra misure di emozione espressa e salute risulta di tipo curvilineo: uno stato di salute migliore è legato a punteggi intermedi, né estremamente alti né estremamente bassi. Questo spiega l’incostanza dei risultati otte-nuti nella ricerca di una correlazione lineare.