Luciano Pero ci parla della rappresentazione del lavoro sostenendo la tesi che, diversamente dalle immagini semplificate e oleografiche sul lavoro nella new economy, si è riaperto nelle singole unità produttive un ampio problema di rappresentazione per tutti gli attori sociali, problema relativo ai cambiamenti cognitivi e professionali richiesti dalle imprese. A questo proposito, illustra tre casi significativi: dal lavoro operaio manuale al controllo degli impianti, dal lavoro individuale al lavoro di gruppo, dai capi con ruoli prevalentemente di tipo tecnico-specialistico ai capi che devono assumersi anche responsabilità manageriali.