In Interventi, Marta Petricioli riflette sui confini della «terra stretta», ovvero il territorio conteso, da oltre un secolo, da sionisti (e poi israeliani) da un lato e da arabi (e poi palestinesi) dall’altro: lo scontro, ancora drammaticamente in corso, viene combattuto anche con gli strumenti delle missioni archeologiche, che intendono legittimare la presenza primigenia di questa o di quella popolazione su quei territori, richiamandosi anche ai testi sacri.