Nel suo intervento Michele Battini, prendendo lo spunto dalla discussione pubblica che, negli ultimi dieci anni, si è accesa sia negli Stati Uniti che in Europa sul significato della seconda guerra mondiale nella storia delle rispettive identità nazionali, ci si sofferma sulla difficile presa di coscienza, in Francia, del profondo radicamento di Vichy nella storia del paese, avvenuta attraverso un intreccio di eventi diversi: storici, giudiziari, culturali e mediatici.