Questo numero è concomitante con i trent’anni di Ismo, la società che ha promosso e sostiene questa rivista, su un tema di frontiera come quello della partecipazione; tema non adatto per alti fatturati ma utile per capire le reali esigenze delle imprese, il loro migliore funzionamento e l’effettivo miglioramento delle condizioni di lavoro. Ismo è un insieme di persone e di saperi che fin dall’inizio si occupa di impresa e di altre istituzioni, con un approccio orienta-to allo sviluppo della risorsa umana e dei processi organizzativi. La riprova di questa impostazione è significativamente con-fermata dalla nostra iniziativa culturale ed editoriale, alla quale Ismo ha offerto il patrimonio delle sue esperienze consulenziali e formative e, nel contempo, ha riservato alla rivista piena autonomia. Per celebrare questo anniversario pubblichiamo un contributo di Vito Volpe, fondatore e presidente di Ismo, nel quale l’autore ripercorre la storia dell’istituto evidenziando come, nel permane-re dello spirito originario, l’attività professionale abbia tenuto conto dei mutamenti sociali e culturali. Non per adeguarsi passi-vamente ad essi, ma cercando di interpretarli a partire da un continuo sforzo di riflessione interna, così da poter offrire a indi-vidui e organizzazioni strumenti adatti per orientarsi nel cam-biamento.