Lo scopo di questa ricerca è indagare i comportamenti stradali a rischio di 183 individui di età compresa fra 18 e 64 anni, in possesso della patente di guida. Si volevano verificare le differenze in base alle variabili socioanagrafiche (età, sesso) e le relazioni fra comportamenti pericolosi (misurati utilizzando il DBQ di Parker et al., 1995) e variabili psicosociali. I risultati confermano che gli uomini, e i giovani, sono più inclini a rischiare sia violando le norme del codice della strada, sia commettendo Errori di valutazione nel corso della guida. Le Violazioni volontarie risultano associate all’esperienza come conducente di veicoli, all’auto¬valutazione delle proprie abilità di guida, all’attrazione per la velocità e, solo fra le donne, alla preoccupazione di subire un incidente.