Questa ricerca si focalizza sul possibile ruolo svolto dalla scuola nel consumo di sostanze psicoattive in Italia e nei Paesi Bassi, e indaga la relazione, nel tempo, tra alcuni aspetti dell’esperienza scolastica ed il coinvolgimento nell’uso di sostanze psicoattive. La ricerca ha previsto la somministrazione, due volte a distanza di un anno, di un questionario ad un campione di 473 soggetti, di ambo i sessi, di età compresa tra i 14 e i 19 anni, frequentanti diversi tipi di scuola media superiore. I risultati indicano che successo scolastico e importanza attribuita alla scuola si configurano come i principali fattori di protezione. In particolare essi sembrano più efficaci nel proteggere dal coinvolgimento nell’uso delle sostanze più diffuse in ogni nazione, quali marijuana e tabacco in Italia e alcol nei Paesi Bassi.
Roberta Molinari, Silvia Ciairano, Silvia Bonino, Laura Ballato, Giorgio Barbareschi, in "PSICOLOGIA DELLA SALUTE" 3/2004, pp. , DOI: