Mente, cervello e disturbi di personalità

Titolo Rivista PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE
Autori/Curatori Glen O. Gabbard
Anno di pubblicazione 2006 Fascicolo 2006/1 Lingua Italiano
Numero pagine 18 P. Dimensione file 156 KB
DOI
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

L’impiego dei termini “mente” e “cervello” è frequentemente associato ad una serie di polarità: i termini ambiente, psicosociale e psicoterapia vengono spesso associati alla “mente”, mentre i termini geni, biologia e farmaci sono spesso associati a “cervello”. A proposito di queste dicotomie, viene presa in rassegna la letteratura sui disturbi di personalità antisociale e borderline, dove emerge che i geni e l’ambiente sono inestricabilmente intrecciati nella patogenesi di questi disturbi, dato che le esperienze psicosociali possono causare cambiamenti permanenti del cervello e la psicoterapia può modificare la struttura e il funzionamento del cervello. Nel trattamento dei disturbi di personalità, la “teoria della mente” è un costrutto utile che collega “mente” e “cervello”, i cui ambiti sono però caratterizzati da un linguaggio diverso, e il linguaggio della mente è necessario per aiutare il paziente a sviluppare una teoria della mente.;

Glen O. Gabbard, Mente, cervello e disturbi di personalità in "PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE" 1/2006, pp , DOI: