Il concetto di Augé di "tempo puro" e l’emozione provata nel guardare le rovine dei templi, inducono l’Autrice a fare un’analogia con l’esperienza emozionale all’interno del setting analitico dove i momenti di profonda emozione estetica condivisi da paziente e analista permettono di accedere a un movimento interiore di costruzione o ricostruzione della dimensione spazio-temporale.
Keywords: Spazio/tempo, finito/infinito, tempio, setting psicoanalitico, at-one-ment, emozione estetica, azione differita, risignificazione retroattiva