Il percorso partecipativo attivato per la realizzazione del piano strutturale in un piccolo comune della periferia toscana permette di sviluppare alcune riflessioni sulle opportunità e i limiti dell’attivazione di processi partecipativi in realtà di piccole dimensioni. L’autrice evidenzia dilemmi e conflitti emergenti in contesti marginali rispetto al sistema socioeconomico, infrastrutturale e turistico dominante, dotati di un buon substrato di capitale sociale, ma di scarse risorse tecniche, finanziarie e culturali.
Keywords: Democrazia partecipativa, pianificazione strutturale, realtà marginali