L’Autore sviluppa l’idea di internazionalizzazione di Gerusalemme, attraverso la legittimazione che viene ai dominatori della città che si sono succeduti nella storia, a cominciare dagli ebrei, dai romani, dai bizantini, dai musulmani, dai cristiani, dagli inglesi e poi ancora dagli ebrei. Tale legittimazione viene analizzata nel luogo della Cittadella di Davide, del profeta e del re, e dello scrittore di Salmi, e nel luogo del Monte del Tempio. Su tali miti di luoghi si alternano diversi popoli. L’Autore osserva poi come gli israeliani alla fine riprendono una narrazione nazionale della Cittadella di Davide, in cui viene manipolata la storia anche nella stessa elaborazione del museo all’interno della stessa Cittadella.
Keywords: Internazionalizzazione, Gerusalemme, miti nazionali, Cittadella di Davide, ebrei, israeliani, palestinesi