La violenza di genere all’interno della famiglia, che costituisce un serio problema a livello mondiale, può assumere diverse forme: fisica, psicologica, economica e sessuale. L’obiettivo principale di questo studio è rilevare le specifiche modalità lessicali attraverso cui donne vittime di violenza ricostruiscono l’esperienza della loro relazione di coppia e degli abusi subiti. L’indagine si è svolta su un campione di 51 donne, reclutate in tre Centri Antiviolenza della Toscana, secondo un metodo narrativo. Alle partecipanti è stato chiesto di scrivere due resoconti: il primo sulla loro relazione sentimentale e il secondo sull’episodio di maltrattamento ritenuto più significativo. L’analisi delle narrazioni ottenute ha evidenziato come queste varino significativamente in funzione del loro status attuale e della durata dei maltrattamenti subiti. Le differenze riguardano soprattutto le dimensioni linguistiche relative alle esperienze percettive e sensoriali, ai processi psicologici e alla coerenza temporo-spaziale. L’analisi di contenuto ha, inoltre, permesso di evidenziare i fattori di rischio scatenanti e le caratteristiche specifiche dell’episodio di maltrattamento ritenuto più grave.
Keywords: Violenza di genere, narrazioni autobiografiche, analisi del testo, donne maltrattate.