In questo lavoro gli autori presentano un intervento breve in gruppo svolto con 14 pazienti internati in Ospedale Psichiatrico Giudiziario (OPG) di cui discutono in particolare gli aspetti teorico-clinici relativi a due cicli di otto incontri di gruppo, le cui trascrizioni sono state analizzate tramite la Social Cognition and Object Relational Scale (SCORS). L’obiettivo principale dell’intervento è il superamento della condizione di solitudine interpersonale percepita e il riconoscimento di analogie-differenze nei vissuti con gli altri. L’intervento è stato condotto con una modalità di lavoro in the group orientata al modello Evolutivo - Affettivo - Intersoggettivo - Esperienziale (EAIE) in cui il conduttore stimola attivamente i partecipanti sia a esprimere liberamente i propri pensieri e le proprie associazioni sia a "risolvere" situazioni ipotetiche correlate al racconto letto. Il focus è sulla singola persona e sulle opportunità che il gruppo offre in quanto contesto relazionale attivante entro il quale è possibile condividere e confrontarsi sulla propria elaborazione. L’intera trama narrativa di ciascun incontro è stata trascritta "in diretta" su un cartellone visibile ai partecipanti. L’analisi del testo trascritto è stata effettuata mediante l’uso della SCORS con la finalità di identificare la qualità delle risposte dei pazienti. Anche con pazienti molto gravi sotto il profilo psicopatologico il gruppo sembra poter rappresentare un’occasione di scambio, conoscenza, rispetto e crescita che promuove le capacità di riflettere, elaborare e costruire una crescente consapevolezza interpersonale.
Keywords: Interventi brevi di gruppo, psicoterapia di gruppo, modello Evolutivo - Affettivo - Intersoggettivo - Esperienziale, Social Cognition and Object Relational Scale, Ospedale Psichiatrico Giudiziario
Alessandro Ridolfi, Antonietta Lettieri, Franco Scarpa, Edi Marini, Daiana Tredici, in "PSICOLOGIA DELLA SALUTE" 1/2014, pp. 99-112, DOI:10.3280/PDS2014-001005