"Austerità espansiva" e "riforme strutturali" sono i due pilastri di un Europa che ha perso la sua dimensione sociale e non persegue più crescita del reddito e dell’occupazione. Le "raccomandazioni" dell’Europa non contrastano gli effetti della crisi, ma li amplificano. Sul mercato del lavoro producono una riduzione dei salari reali e del ruolo della contrattazione. L’idea cardine è quella di allineare la dinamica dei salari nominali alla produttività, mediante la contrattazione aziendale e individuale, riducendo il ruolo della contrattazione nazionale di settore ed eliminando ogni automatismo di recupero del potere d’acquisto del salario rispetto all’inflazione. Un cambio di rotta nella politica economica viene indicato: un nuovo modello contrattuale su salari e produttività, ed una politica industriale per l’innovazione con un forte intervento pubblico coerente con le linee tracciate in Europa dall’industrial compact. Classificazione
Keywords: Politica di austerità espansiva, politica economica europea, salari, produttività, contrattazione.
Jel Code: E61, J08, J38, O47.