Gli stati nazionali, ancorati al territorio, incontrano seri problemi di governance a causa dei poteri economico-finanziari globalizzati che operano in un ambito de-territorializzato. Particolari difficoltà registra il nostro paese nella stretta di una crisi che, colpendo l’occupazione, aggrava la situazione sociale ed esistenziale di milioni di persone, contribuendo ad espandere insicurezze e precarietà, sfiducia nelle istituzioni e carenze di partecipazione. Questo quadro viene analizzato nell’ottica di una psicologia di comunità fondata sull’articolazione stretta della sfera personale con le concrete situazioni materiali e sociali, centralizzando: l’incidenza delle trasformazioni del lavoro sugli habitus individuali e sul tessuto relazionale; la personalizzazione del discorso politico e delle leadership politiche; la necessità di proiezioni nel futuro capaci di aprire alla soggettività canali di espressione e di attualizzazione nell’ambito partecipativo e societario.
Keywords: Globalizzazione, incertezza, potere