Il lavoro riflette su due metafore classiche del pensiero filosofico-giuridico e filosofico- politico: la nave, immagine del corpo politico; e la navigazione, che è l’arte di tenere il timone e condurre la nave, e quindi etimologicamente arte di ‘governo’. La navigazione, nella cultura greca, è tecnica stocastica, mirata al raggiungimento di un traguardo e quasi sempre associata all’arte medica. Molte sono le suggestioni che è dato cogliere da queste metafore e da questi legami. In particolare, questo saggio si sofferma sulla limpida evidenza che l’idea di necessità assume in mare: necessità di seguire le regole dell’arte, ma anche necessità di derogarvi se l’eccezionalità delle circostanze lo richieda, e infine (quel genere di cui il diritto sembra sempre dimenticarsi) necessità di sottostare alla forza preponderante degli elementi esterni, di tenerne conto quasi in una sorta di nuovo contratto naturale.
Keywords: Navigazione, Necessità, Governo, Tecnica, Circostanza