Effetti sulla salute nella Lean Production: il settore auto in Europa

Titolo Rivista STUDI ORGANIZZATIVI
Autori/Curatori Dario Fontana, Francesco Tuccino
Anno di pubblicazione 2015 Fascicolo 2015/1 Lingua Italiano
Numero pagine 26 P. 18-43 Dimensione file 228 KB
DOI 10.3280/SO2015-001002
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Gli ultimi studi sulla qualità del lavoro descrivono una situazione preoccupante. Fra le varie dimensioni oggetto degli studi sulla qualità del lavoro anche la dimensione ergonomica - che analizza categorie come il tempo, l’intensità, l’impegno psicofisico, la saturazione ecc. - assume caratteristiche allarmanti. Questo articolo si concentra sulla dimensione ergonomica dell’organizzazione del lavoro, discutendone le implicazioni pratiche e mettendola in relazione con le patologie derivate dai disturbi muscolo-scheletrici. L’andamento delle malattie professionali, come descritto nel paragrafo introduttivo, registra l’affermarsi di nuove patologie come quelle muscolo-scheletriche e quelle da stress. Patologie che trovano nelle dinamiche organizzative i principali fattori di rischio. Questo cambiamento coincide con affermarsi del modello Lean Production come paradigma delle nuove organizzazioni del lavoro. Una logica di riferimento che si è estesa a tutti i settori produttivi. In questo articolo analizziamo uno dei settori in cui l’innovazione di questo modello ha ancora oggi un suo sviluppo sperimentale: il settore auto. Sono molteplici le novità del modello Lean, ma nel paragrafo 1 ci concentriamo sulla gestione della tempistica di produzione, perché assurge ad elemento catalizzante per quanto riguarda l’esposizione ai rischi da disturbi muscolo-scheletrici. Nel paragrafo 2 discuteremo anche del rapporto di integrazione fra le metodologie ergonomiche e quelle di misurazione dei tempi e dei metodi di lavoro (metrica del lavoro). Nel paragrafo 3 affrontiamo invece il ruolo partecipativo dei lavoratori, strettamente connesso all’evoluzione della metrica del lavoro discussa nei paragrafi precedenti. Molte delle considerazioni di questo articolo poggiano sui dati della ricerca condotta da Francesco Tuccino realizzata per conto della Industriall (finanziata attraverso i fondi dell’Unione Europea - Progress 2007-2013) in dieci dei maggiori stabilimenti di produzione auto in Europa (Tuccino, 2013). I fattori principali a cui ricondurre una maggiore saturazione e intensità della prestazione lavorativa sono ricondotte a: l’eliminazione tout court delle Not Value Added Activity e la loro sostituzione con le Value Added Activity; la sottostima delle metodologie ergonomiche di valutazione del rischio integrate nella metrica; i problemi di mix produttivo. Queste condizioni non favoriscono la completa prevenzione del rischio da patologie muscolo-scheletriche. A nostro parere una nuova partecipazione dei lavoratori può divenire uno dei primi antidoti e deve basarsi sulla conoscenza delle nuove metriche di lavoro. Tuttavia il problema trova radici a livello strutturale, relativamente alle scelte strategiche finance-oriented delle imprese.;

Keywords:Lean Production, ergonomia, disturbi muscolo-scheletrici, industria dell’auto, salute al lavoro, tempi di produzione

  1. Attolico, L. (2012), Innovazione Lean, Milano, Hoepli.
  2. Bonazzi, G. (1993), Il tubo di cristallo, Bologna, il Mulino. Bourgeois, F. (2012), “Que fait l’ergonomie que le lean ne sait / ne veut pas voir ?”, Activités, 2: 138-147.
  3. Bubbico, D. (2014), RadiograFiat, Roma, MetaEdizioni.
  4. Carnevale, F., Baldasseroni, A. (1999), Mal da lavoro: storia della salute dei lavoratori, Roma, Laterza.
  5. Cerruti, G.C. (2012), “Il modello World Class Manufacturig alla Fiat Auto”, QRS, 2: 167-183.
  6. Colombini, D., Occhipinti, E., Fanti, M. (2011), Il metodo ocra per l’analisi e la prevenzione del rischio da movimenti ripetuti, Milano, FrancoAngeli.
  7. Cosi, C. (1993), La contrattazione della prestazione di lavoro nell’industria metalmeccanica, Torino, Fiom-Cgil Piemonte.
  8. Di Nunzio, D. (2012), “Modelli organizzativi, sistemi di gestione della salute e sicurezza e benessere dei lavoratori”, Questione Giustizia, 2: 177-192.
  9. Ergo-Mtm Italia (2014), Il settore del Bianco, Varese, Fondazione Ergo-Mtm Italia.
  10. Eu-Osha (1999), Work-related, neck and upper limb, Luxembourg, Publications Office of the European Union.
  11. Eu-Osha (2000), Patologie muscoloscheletriche legate all’attività lavorativa in Europa, Luxembourg, Publications Office of the European Union.
  12. Eu-Osha (2010), Work-related musculoskeletal disorders, Luxembourg, Publications Office of the European Union.
  13. Eurofound (2012), Fifth European working conditions survey, Luxembourg, Publications Office of the European Union.
  14. Eurostat (2010), Health and safety at work in Europe 1999-2007, Luxembourg, Publications Office of the European Union.
  15. Fim-Cisl (2014), Le persone e la fabbrica – summary e conclusioni della ricerca, Seminario all’Università di Torino 3 luglio 2014.
  16. Garibaldo, F. (2012), “Le trasformazioni del lavoro e della sua qualità”, Sociologia del lavoro, 127: 161-176.
  17. Grieco, A., Rulli, G. (1996), “Il benessere nel lavoro organizzato”, in Frey M. (a cura di), Sicurezza sul lavoro e trasformazioni organizzative, Milano, Egea.
  18. Inail (2010), Rapporto annuale 2010, Roma, Inail.
  19. Inail (2012), I disturbi muscolo-scheletrici lavorativi, Roma, Inail.
  20. Inail (2013), Rapporto statistico 2013, Roma, Inail.
  21. Istat (2014), Report 2013 salute e sicurezza sul lavoro, Roma, Istat.
  22. Jobin, P. (2009), “From musculoskeletal disorders to karôshi: badwork or overwork?”, Conference paper draft in: International Conference on Industrial Risks, Labor and Public Health, Taipei.
  23. Lassandari, A. (2011), “Modello organizzativo: il sistema Ergo-Uas”, in Carinci, F. (a cura di), Da Pomigliano a Mirafiori, Milano, Ipsoa. Leombruni, R., Mosca M., Fontana, D. (2014), “Misurazione e condizione dei lavoratori occupati in lavori usuranti”, RPS, 3-4: 291-305.
  24. Masino, G. (2005), Le imprese oltre il fordismo, Roma, Carocci.
  25. Maynard, H.B., Stegemerten, G.J., Schwab J.L. (1966), MTM: lo studio dei metodi e dei tempi di lavorazione, Milano, Etas Kompass.
  26. Ohno, T. (1993), Lo spirito Toyota, Torino, Einaudi.
  27. Pardi, T. (2012), “L’eccezione normale del toyotismo”, QRS, 2: 203-221.
  28. Rancati, E., Del Chiappa, G. (2004), La “Time-Based Competition” nella gestione d’impresa, Torino, Giappichelli.
  29. Rieser, V. (1996), “La fabbrica integrata realizzata”, Finesecolo, 3-4: 27-99.
  30. Roquelaure Y. et al. (2004), “Surveillance program of neck and upper limb musculoskeletal disorders: assessment over a 4 year period in a large company”, Ann. occup. Hyg., 48: 635-642.
  31. Salento, A., Masino, G. (2013), La fabbrica della crisi, Roma, Carocci.
  32. Schonberger, R.J. (1988), World-Class Manufacturing, Milano, FrancoAngeli.
  33. Tuccino, F. (2013), Un viaggio dentro l’automobile, http://www.industrialleurope. eu/proj/ergonomics/ErgononmicsReport17-06-it.pdf.
  34. Ughetto, P. (2012), “Le lean: pensée et impensé d’une activité sans relâchement”, Activités, 2: 148-167.
  35. Valeyre, A. (2012), “Le nuove forme di organizzazione del lavoro e i metodi di gestione della forza lavoro in Europa”, QRS, 2: 125-141.
  36. Womack, J.P., Jones, D.T., Roos, D. (1991), La macchina che ha cambiato il mondo, Milano, Rizzoli.

  • Gli effetti della modulazione dei tempi di lavoro sull'organizzazione del lavoro e l'azione sindacale Mara Bisignano, in SOCIOLOGIA DEL LAVORO 151/2018 pp.156
    DOI: 10.3280/SL2018-151009
  • Time-based competition e salute: un caso di studio nella logistica Dario Fontana, in SOCIOLOGIA DEL LAVORO 146/2017 pp.205
    DOI: 10.3280/SL2017-146013
  • Diseguaglianze nelle denunce e nei riconoscimenti assicurativi dei disturbi muscolo-scheletrici Dario Fontana, in SOCIOLOGIA DEL LAVORO 150/2018 pp.182
    DOI: 10.3280/SL2018-150010
  • L'organizzazione del lavoro, le condizioni di lavoro e l'intervento sindacale Davide Bubbico, Josua Gräbener, Paula Marcelino, in SOCIOLOGIA DEL LAVORO 151/2018 pp.7
    DOI: 10.3280/SL2018-151001

Dario Fontana, Francesco Tuccino, Effetti sulla salute nella Lean Production: il settore auto in Europa in "STUDI ORGANIZZATIVI " 1/2015, pp 18-43, DOI: 10.3280/SO2015-001002