questo lavoro si focalizza sulle complesse dinamiche tra modelli economici e aspetti psicologici, individuali e di gruppo, e sull’impatto che esse hanno nella costruzione della mente e dei rapporti sociali. Come sottolinea Paul Verhaeghe la diffusione del sistema neoliberista ha influenzato tali rapporti favorendo lo sviluppo di tratti di personalità patologici basati sulla esasperata ricerca dell’interesse personale con totale disattenzione al benessere degli altri. Questo modello pone al centro delle dinamiche economiche e sociali l’egoismo, atomizza gli individui, indebolisce e svalorizza i legami. La corposa tradizione di studi sulla relazione nell’ambito della psicologia e delle neuroscienze ha dimostrato come l’essere umano sia invece predisposto per la relazione con gli altri suoi simili; la rottura dei legami sociali e l’isolamento determinano perciò sofferenza a livello fisico, psichico e sociale. Da qui la necessità di riflettere su quali siano le dinamiche relazionali e le pratiche economiche in grado di ribaltare la logica dell’individualismo e riportare al centro dei rapporti umani quelli che in letteratura sono definiti "beni relazionali", che scaturiscono da uno scambio paritetico e gratuito caratterizzato da cooperazione e collaborazione. Riteniamo che il Microcredito e il Social Business, così come sono stati concepiti dal Premio Nobel per la Pace Muhammad Yunus, rappresentino buone prassi a livello economico e sociale, per lo sviluppo delle "capabilities" e per la promozione del benessere dell’individuo e della Comunità.
Keywords: Modello economico, salute mentale, microcredito, social business