In Italia il volontariato è una realtà sociale la cui importanza cresce costantemente. Le ricerche sul volontariato nel campo delle cure palliative stanno dimostrando come questo tipo di intervento sia di grande aiuto per le famiglie e per gli operatori sanitari. Un numero minore di ricerche si è però rivolta direttamente a queste persone che decidono di dedicare il loro tempo a chi muore. Lo studio si pone l’obiettivo di indagare alcune variabili psicologiche che vengono ritenute importanti nel mondo del volontariato delle cure palliative. Si tratta di una categoria di caregiver studiata meno rispetto ad altre figure che intervengono in questo campo. A 71 volontari di importanti organizzazioni del Nord Italia, che svolgono attività di supporto a domicilio, in day hospital o hospice, sono stati somministrati individualmente strumenti per indagare i livelli di ansia riguardo la morte, le rappresentazioni della morte, gli stili di coping, i livelli di burnout, di stress e la deumanizzazione delle persone assistite. Con un sottogruppo di 52 persone disponibili è stata indagata la rappresentazione di Dio implicita, per verificare se Dio fosse inteso come reale o come astrazione. I risultati mettono in evidenza la relazione tra deumanizzazione e ansia di morte, la quale a sua volta è in rapporto ad alcuni tratti del burnout e allo stress.
Keywords: Volontariato, cure palliative, rappresentazioni della morte, immagine implicita di Dio, deumanizzazione, burnout.