Un progetto di rigenerazione per la legacy materiale di Expo 2015

Titolo Rivista TERRITORIO
Autori/Curatori Paolo Galuzzi
Anno di pubblicazione 2016 Fascicolo 2016/77 Lingua Italiano
Numero pagine 7 P. 80-86 Dimensione file 268 KB
DOI 10.3280/TR2016-077013
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L’intento del presente contributo muove dal rinunciare a inseguire le diverse proposte che negli ultimi mesi si sono delineate per l’utilizzo futuro del sito Expo, ricercando all’interno di una vicenda niente affatto lineare alcune condizioni durevoli e fattuali, con le quali ogni ipotesi di intervento dovrà confrontarsi. Le potenzialità offerte dalla legacy materiale di Expo, qui interpretate come legacy implicita, possono rappresentare un’occasione per sperimentare uno dei più avvincenti progetti di rigenerazione urbana del nostro Paese. La profonda conoscenza delle caratteristiche attuali del sito e delle reali condizioni di riuso diventa la condizione imprescindibile per istruire e accompagnare gli interventi possibili nel medio-lungo periodo e per lavorare subito alla costruzione di un futuro prossimo misurabile dai tre a dieci anni;

Keywords:Expo; legacy; rigenerazione urbana

  1. Aa.Vv., 2005, Milano nodo della rete globale. Un itinerario di analisi e proposte. Milano: Bruno Mondadori.
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  11. Pareglio S., Vitillo P., 2014, «Milano: metabolismo urbano nella città ordinaria». Urbanistica, 152: 65-73.

  • Mega-Events and Legacies in Post-Metropolitan Spaces Corinna Morandi, pp.15 (ISBN:978-3-319-67767-5)

Paolo Galuzzi, Un progetto di rigenerazione per la legacy materiale di Expo 2015 in "TERRITORIO" 77/2016, pp 80-86, DOI: 10.3280/TR2016-077013