Un caso di Delitto e Castigo. Alcune riflessioni su psicoanalisi e conoscenza letteraria

Titolo Rivista PSICOTERAPIA PSICOANALITICA
Autori/Curatori Silvia Longo
Anno di pubblicazione 2017 Fascicolo 2017/1 Lingua Italiano
Numero pagine 14 P. 53-66 Dimensione file 176 KB
DOI 10.3280/PSP2017-001004
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In molti passi della sua opera Freud evidenzia la convergenza fra le scoperte della psicoanalisi e le intuizioni degli scrittori; dopo aver ripercorso questi passi l’autore riflette sulle ragioni che rendono l’opera letteraria una preziosa fonte di conoscenza per il clinico. L’autore spiega poi come una riflessione su Delitto e Castigo di Dostoevskij gli abbia consentito di accedere a una diversa comprensione di un caso difficile e di procedere da una risonanza emotiva ed empatica di fronte alle vicende drammatiche del paziente ad una formulazione teorica sui temi della distruttività e del giudizio.;

Keywords:Psicoanalisi e letteratura, conoscenza letteraria, delitto e castigo, omosessualità, distruttività, giudizio.

  1. Dostoevskij F. (1866). Delitto e Castigo. Torino: Einaudi, 1993.
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Silvia Longo, Un caso di Delitto e Castigo. Alcune riflessioni su psicoanalisi e conoscenza letteraria in "PSICOTERAPIA PSICOANALITICA" 1/2017, pp 53-66, DOI: 10.3280/PSP2017-001004