Prendendo spunto da due clamorosi episodi di infanticidio che hanno occupato la stampa viennese alla fine del XIX secolo, viene discusso il silenzio pubblico e privato di Freud rispetto a quei fatti alla luce della sua recente abiura della teoria della seduzione e della sua prima formulazione del complesso edipico. Viene argomentato che il silenzio di Freud fu una scelta strategica orientata a proteggere dal discredito la sua nascente teoria edipica che quegli eventi sembravano contraddire. Del resto, all’epoca Freud non avrebbe potuto affermare alcunché su quei tragici eventi, dal momento che solo negli ultimi anni, a livello teorico, egli affrontò la questione del rapporto genitori/figli e della relazione madre/bambino, sulla spinta del consistente ingresso nella Società Psicoanalitica di Vienna di molte sue allieve che valorizzarono il ruolo della madre e della relazione pre-edipica.
Keywords: Storia della psicoanalisi; Teoria della seduzione; Infanticidio; Trauma; Madri e bambinaie