Stereotipi e tabù della psicoterapia - Nota introduttiva
Titolo Rivista PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE
Autori/Curatori Pier Francesco Galli
Anno di pubblicazione 2017 Fascicolo 2017/4 Lingua Italiano
Numero pagine 2 P. 585-586 Dimensione file 19 KB
DOI 10.3280/PU2017-004006
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più
clicca qui
Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.
Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF
FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche
Dopo una nota introduttiva di Pier Francesco Galli, viene riportato l’intervento tenuto dall’antropologo Tullio Seppilli (1928-2017) di Perugia all’VIII Congresso Internazionale di Psicoterapia (Milano, 25-29 agosto 1970). Tra le altre cose, viene sottolineato il pericolo che la rottura di certi stereotipi e tabù conservatori in psicoterapia possa portare alla loro sostituzione con stereotipi e tabù altrettanto ingiustificati e scientificamente scorretti, anche se nuovi.;
Keywords:Malattia mentale; Devianza; Società capitalistica; Stereotipi culturali; Tabù
Pier Francesco Galli, Stereotipi e tabù della psicoterapia - Nota introduttiva in "PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE" 4/2017, pp 585-586, DOI: 10.3280/PU2017-004006