La paura del parto rappresenta un sentimento sperimentato da circa il 20-25% delle future madri. Essa può essere distinta in base al suo grado di intensità: se una paura lieve o moderata esprime una preoccupazione adattiva, una paura intensa si configura come un disturbo vero e proprio, che interferisce con la vita quotidiana della donna e che può ostacolare la sua capacità di affrontare il travaglio ed il parto. Numerosi studi hanno indagato il costrutto di paura del parto, non raggiungendo, tuttavia, un consenso unanime sulla sua definizione, in particolare circa il legame con ansia e depressione. Il presente contributo intende esplorare l’esistenza di differenti "profili di donne", sulla base dell’intensità di paura del parto e della presenza di sintomi ansiosi e/o depressivi durante la gravidanza. 198 nullipare tra il 7° e l’8° mese di gravidanza hanno compilato i seguenti questionari: Wijma Delivery Expectancy Questionnaire, Edinburgh Postnatal Depression Scale e State-Trait Anxiety Inventory. I risultati indicano la presenza di tre differenti cluster: il primo (benessere) è composto da donne con punteggi medi inferiori ai valori soglia in tutte e tre le scale; il secondo (ansia gestazionale) raggruppa le gestanti con ansia di stato superiore al cut-off; al terzo cluster (sintomatologia ansioso-depressiva), infine, appartengono le future madri che presentano punteggi medi elevati in tutte le scale (valori clinici o sub-clinici). L’esistenza di distinti profili di gestanti porta ad ipotizzare che la paura del parto possa assumere significati specifici all’interno di ciascun pattern e che sia possibile individuare "paure" del parto.
Keywords: Paura del parto, ansia, depressione, cluster analysis, profili psicologici.