Questo articolo ha come obiettivo quello di esplorare il fenomeno giapponese degli hikikomori, una sindrome, individuata e descritta dallo psichiatra Tamaki Saito, che ha colpito l’Oriente fin dagli anni ’70: giovani ragazzi, generalmente di sesso maschile, che si autorecludono interrompendo le relazioni sociali, il lavoro e la scuola La sindrome degli hikikomori, definita "ulturale", negli ultimi anni si è diffusa in Europa e anche in Italia; questo ha portato l’autrice a esaminare i due contesti culturali e le strutture familiari, trovando molti parallelismi tra l’hikikomori e uno dei disturbi del comportamento alimentare più diffusi in Italia: l’anoressia. L’elaborato porta a una riflessione dal punto di vista sistemico relazionale dei due fenomeni e su come la famiglia stessa possa essere una risorsa efficace per il trattamento psicoterapeutico di questi disturbi.
Keywords: Hikikomori, autoreclusione, anoressia, terapia familiare.