Uno degli aspetti più qualificanti dell’approccio dell’urban health risiede nella sua capacità di considerare, in una chiave multidimensionale, gli effetti sulla qualità della vita e sulle opportunità di salute individuali e collettive, sia della dimensione territoriale che degli aspetti culturali e sociali.
L’urbanizzazione rappresenta ormai un fenomeno strutturale crescente e di tipo trasversale (già nel 2014 più della metà della popolazione mondiale viveva nelle città e nel 2050 si stima che supererà i 2/3) con effetti epidemiologici tanto importanti quanto quelli legati all’invecchiamento demografico. L’impatto della urbanizzazione in termini di salute è ormai evidente in diversi studi che hanno preso in considerazione, a più livelli, le possibili conseguenze epidemiologiche della vita nella citta. Sono ormai noti i rischi per la salute legati all’organizzazione urbana, dalle malattie non trasmissibili (cancro, malattie cardiovascolari e respiratorie, diabete) alle malattie infettive, tipiche delle zone periferiche e degradate delle città. L’organizzazione della vita cittadina e i suoi assetti specifici hanno influenza anche su altri fattori di rischio, tra cui l’esposizione all’inquinamento ambientale, la sicurezza stradale, gli incidenti domestici, la violenza e tutta la gamma degli effetti dello stress e dell’isolamento sociale in termini di patologie mentali.
Keywords: Urban health; patologie sociali; sociologia della salute; sociologia urbana; città; urbanesimo.