Per la loro capacità di costruire discorsi, orientare le scelte progettuali e coagulare attorno a sé interessi e sponsor, gli spatial concept sono ritenuti un importante strumento urbanistico. L’ipotesi qui avanzata è che l’uso di spatial concept nel progetto contemporaneo di area vasta necessiti di un vocabolario appropriato di definizioni, in grado di veicolare un nuovo e intenso sforzo immaginativo e concettuale. Questo contributo propone l’analisi di tre spatial concept ricorrenti nel discorso urbanistico: quelli dell’arcipelago, del tappeto e del mosaico. Attraverso l’analisi di casi studio contemporanei e la ricostruzione delle genealogie dei tre spatial concept, l’articolo ha il fine di chiarire come essi propongano forme diverse di territorio e di società, presupponendo regole, modalità di funzionamento e strumenti di trasformazione differenti.
Keywords: Figure spaziali, progetto urbanistico, metafore, progetto d’area vasta